giovedì 24 maggio 2018

8 anni dalla catastrofe di Smolensk

10 Aprile 2018 sono passati 8 anni dalla catastrofe di Smolensk, citta' russa nella quale cadde l'aereo presidenziale polacco con il Presidente Lech Kaczyński, la moglie ed altri 94 passeggeri polacchi che stavano recandosi a Katyń.

8 anni fa mi trovavo in Polonia per la Pasqua.

Dopo 8 anni ci stiamo avvicinando alla verita', anche se la verita' completa la sanno solo i russi.

Grazie al governo Tusk l'aereo e'  in mani russe, e Putin fara' di tutto per non restutuirlo.

La sottocommissione Macierewicz analizzando i risultati della commissione Miller ha preparato un rapporto tecnico grazie al quale i risultati della Commissione Miller sono stati invalidati.

Il rapporto Miller dava la colpa dell'incidente ai piloti.
Nel rapporto preparato dalla Commissione Miller c'erano diversi errori:
- e' stato deciso di non scrivere nella relazione finale che c'e' stata una esplosione (Gazeta Polska ha pubblicato la registrazione)



Polonia speranza dell'Europa ''cristiana''


Consiglio di ascoltare questo video di Witold Gadowski, per chi conosce la lingua polacca.
Ecco i punti principali del discorso di Gadowski:

Polonia speranza dell'Europa, Polonia speranza dell'Europa cristiana.
Polonia si trova tra due grandi potenze:
- da una parte la Russia, con il suo imperialismo (fatalismo: va tutto male, o imperialismo)
- dall'altra parte la Germania, hanno scritto sulle loro divise: ''Dio con noi'' (Gott mit uns)

I polacchi hanno scritto invece sulle loro divise: ''Dio, onore, e patria''(Bóg - Honor - Ojczyzna)
I polacchi avrebbero scritto : Noi con Dio, non Dio con noi (come i tedeschi)

Lottando per l'Europa cristiana, lottiamo per un migliore mondo.
L'Europa sta diventando meno importante per il mondo, sta morendo, va a fondo.
La difesa della vecchia Europa e' lotta per un mondo fondato sui valori giudeo-cristiani.

La Polonia e'  l'unica nazione cattolica che ha una missione......
La Polonia non si arrende mai.
Se il 1 Settembre 1939 e il 17 Settembre 1939 i polacchi non si fossero alzati per lottare non si direbbe oggi che la II Guerra Mondiale e' iniziata il 1/9/1939.
Inizio' allora la lotta contro il totalitarismo.




mercoledì 23 maggio 2018

Amber Gold: coinvolgimento grave dell'ex-premier Tusk- servizi segreti (ABW)

Małgorzata Wassermann - la donna davanti alla quale qualunque persona perde la memoria !
A Settembre davanti a M.Wassermann si presenterà l'ex-premier Donald Tusk.

Salvo pochi casi, spesso davanti alla Commissione Parlamentare che sta verificando l'operato degli organi di sorveglianza dello Stato polacco (Magistratura, Governo, Polizia, Servizi segreti) si sono presentate persone che non ricordavano.

La perla e' stata l'audizione del procuratore Barbara Kijanko, alla quale e' stato avviata la procedura per l'attivazione di un provvedimento dipliscinare ai suoi danni.
Qui Barbara Kijanko

La settimana scorsa sono stati sentiti i capi dei servizi segreti (ABW) Krzysztof Bondaryk (capo ABW da Gennaio 2008 a Gennaio 2013) e Dariusz Łuczak (vice capo ABW da Aprile 2012 a Gennaio 2013, capo ABW da Aprile 2013 a Novembre 2015, adesso in pensione)

Il primo ricordava poco: Krzysztof Bondaryk non ricordava se avesse parlato con il premier Donald Tusk riguardo il fatto che il figlio Michał lavorasse per la linea area OLT (finanziata interamente da Amber Gold).
Un dettaglio difficile da ricordare!
Lo stesso  Krzysztof Bondaryk ha detto che il suo piu' grande successo riguardo Amber Gold e' stato scoprire che l'oro non c'era.


Il premier Tusk  aveva ricevuto la nota di ABW il 24/05/2012 riguardante la pericolosità di Amber Gold, ma aveva letto la stessa solamente nei primi giorni di Agosto, ben 35 giorni dopo !

ABW controllava Marcin P. dalla meta' del 2011, ma nonostante questo non fecero nulla per fermarlo.
Il 27/07/12 Marcin Plichta viene intercettato al telefono da ABW e lo  stesso riferisce che da lui lavora il figlio del premier Tusk.

Michał Tusk sentito dalla Commissione dichiaro' che lui e il padre sapevano che Amber Gold era una truffa (Michał aveva usato il termine ''lipa'' in polacco)
Nonostante questo Michał non ha avuto alcun problema morale a lavorare per Marcin P.
Inoltre Michał mentre lavorava per la compagnia aerea OLT, lavorava anche per l'aeroporto di Danzica in evidente conflitto di interesse.
Michał ha fornito probabilmente dati sensibili, quali ad esempio rimborsi assegnati alle linee low-cost come Rynair e Wizzair dall'aeroporto di Danzica.

Il fine che voleva ottenere OLT era distruggere LOT (la compagnia di bandiera polacca) per poi vendere il mercato polacco ''pulito da LOT'' a qualche compagnia tedesca.
L'accusa rivolta all'ex premier Tusk  e' pesantissima: aver contribuito direttamente al tentativo di far fallire la compagnia LOT.

Per ottenere questo OLT :
- e' stata finanziata da AMBER GOLD
- ha ottenuto la concessione per volare in tempi rapidissimi (in un paio di giorni dalla domanda) nonostante non avesse i requisiti legali per ottenerla.
- non ha mai presentato una dichiarazione riguardante il pagamento delle tasse.

Marcin P. (capo di Amber Gold e OLT) disponeva di un ombrello protettivo da parte di esponenti del Governo, magistratura, polizia.


Qui il mio precedente articolo riguardo Amber Gold



venerdì 18 maggio 2018

Mafia: Privatizzazioni a Varsavia

Quello che si e' formato negli ultimi anni a Varsavia sotto l'amministrazione del sindaco Hanna Gronkiewicz-Waltz (HGW, 2006-2018) e' stato definito sistema mafioso delle privatizzazioni.

La definizione non e' esagerata, ma piu' che appropriata.
Infatti si era creato un sistema criminale formato da politici, avvocati, procuratori della Repubblica, guidici, dipendenti e dirigenti del comune di Varsavia ed il sindaco Hanna Gronkiewicz-Waltz afferma di non essere responsabile di quanto accaduto.

Il sindaco Hanna Gronkiewicz-Waltz rifiuta di comparire davanti alla Commissione Parlamentare che sta analizzando le privatizzazioni dicendo di essere organo amministrativo e quindi non deve comparire davanti alla Commissione presieduta da Patryk Jaki.

Un caso di queste privattizazioni ha riguardato direttamente la famiglia del sindaco Hanna Gronkiewicz-Waltz.
Il marito, la figlia del sindaco e parenti vicini del marito del sindaco hanno guadagnato un milione di zloty ciascuno con la vendita della loro parte di una palazzina in via Noakowskiego 16, di cui sono diventati illegalmente proprietari (in totale 5 milioni di zloty)
Lo zio del marito di HGW aveva comprato la palazzina in malafede, completamente consapevole che stava comprando da un truffatore che aveva falsificato l'atto notarile per diventare proprietario di parte della palazzina dopo la II Guerra Mondiale.
La Palazzina apparteneva a Maria Oppenheim, ebrea che aveva superato la II Guerra e cosi denuncio' la truffa.
Patryk Jaki in pochi giorni e' riuscito a trovare il documento (che nessuno prima aveva trovato) che sanzionava uno dei truffatori consegnando la verita'.
Tutti gli altri documenti era ''stranamente'' spariti dagli uffici del Comune di Varsavia !
Jaki e' riuscito a trovare questo documento al tribunale di Olsztyn dove nessuno aveva pensato che potesse essere.
HGW non si era presentata nemmeno a quella seduta della Commissione che l'aveva convocata quella volta come testimone, non come sindaco.

Il sindaco Hanna Gronkiewicz-Waltz per difendersi dalla Commissione Parlamentare ha ingaggiato avvocati privati pagandoli fino adesso ben 700.000 zloty (avvocati che guadagnano ben 500 zloty/ora) invece di impiegare avvocati che sono gia' assunti dal comune di Varsavia (quindi gia' pagati)

Nel periodo della giunta del sindaco della Piattaforma Civica (PO) HGW sono stati riconosciuti premi ai dipendenti del comune che si sono occupati delle privatizzazioni circa 2,7 milioni di zloty.
I dipendenti dovevano raggiungere le 300 decisioni all'anno.
Hanno ricevuto ricchi premi tanti dipendenti del comune di Varsavia che sono adesso in carcere.
HGW ha riferito che i premi erano pensati per cercare di allontanare la corruzione!
Marcin Bajko dirigente del comune di Varsavia ha ricevuto 218.000 zloty di premi.

La Commissione Parlamentare sta restituendo le palazzine ai proprietari (che ne erano stati privati illegalmente) e quando non e' possibile assegna dei risarcimenti economici ai precedenti proprietari.
Il lavoro della Commissione non sarebbe stato necessario se nel comune di Varsavia avessero lavorato delle persone oneste, ma purtroppo cosi non e' stato.
(palazzine assegnate a persone di 128 anni, palazzine assegnate a persone morte da qualche giorno,ecc.)

Qui la decisione della Commissione Parlamentare.

Qui la deposizione di Bajko alla Commissione Parlamentare.



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