Per raggiungere la Polonia in automobile dal Veneto ci sono principalmente due possibilita':
- attraverso la Repubblica Ceca
- attraverso la Slovacchia- attraverso la Germania (terza possibilita' mai presa in considerazione questa soluzione, perche' troppo lunga sia come tempo che come chilometri)
Io ho fatto il viaggio in auto verso la Polonia la prima volta nella primavera del 2007, dopo essermi recato in Polonia in precedenza in pullmann, oppure in aereo.
Dal Veneto occidentale la Polonia si trova a circa 950 km di distanza, circa 9-10 ore di macchina.
Negli ultimi 10-15 anni sopratutto in rep.Ceca e in Slovacchia sono stati realizzati nuovi tratti di autostrada che hanno premesso di ridurre i tempi di viaggio.
Per il viaggio e' obbligatorio il pagamento della vignetta nelle autostrade che si percorrono :
- In Austria il costo dell'autostrada per il 2025 e' pari a 9,3 euro (la vignetta ha validita' di 10 giorni) E' stata introdotta negli ultimi anni la vignetta giornaliera che costa 9,3 euro.
- In Slovacchia il costo dell'autostrada e' pari a 10,8 euro (la vignetta vale sempre 10 giorni) 14 euro (30 giorni) oppure 8,1 euro (1 giorno)
- In Repubblica Ceca invece la vignetta costa 210 Korone (1 giorno) 290 Korone (10 giorni), 460 Korone (1 mese)
Scritto il 12/05/2018 :
Purtroppo in Austria e Rep.Ceca negli ultimi anni ci sono sempre lavori di rifacimento di pezzi di autostrada ed e' facile trovare lavori in corso, rallentamenti o code.
Negli ultimi due anni ho trovato code in prossimita' di Olomouc, e di Rousínov, in rep.Ceca.
Cosi l'anno scorso e questo anno abbiamo deciso di tornare a fare la Slovacchia.
L'opzione ceca e' piu' corta di almeno 1/2 ora o quasi 1 ora (se non si trovano code).
L'opzione slovacca e' preferibile se si desidera una qualita' di asfalto migliore e una strada panoramica (tratto Čadca-Żywiec) e il tratto Wiener Neustadt-Purbach am Neusiedler See-Bratislava (per evitare Vienna)
A Žilina e' stato appena aperto un viadotto sul lago della citta' ed un tunnel che permettono di non attraversare piu' la ciita' con un grande risparmio di tempo.
Le code in direzione nord si presentano piu' tardi prima di Čadca (inevitabili il pomeriggio e la sera)
Dopo Čadca e' stato aperto un nuovo tratto della strada statale D3 in direzione Żywiec (Polonia), strada molto bella e panoramica.
Aggiornamento del 25/08/2022
Questa estate sono stato in Veneto e abbiamo percorso Rep.Ceca e Austria all'andata e Slovenia, Austria e rep.Ceca al ritorno.
Google maps suggeriva spesso di percorrere la Slovenia cosi ho provato. Le autostrade slovene sono quasi al livello di quelle austriache. Il costo della vignetta in Slovenia e' 16 euro nel 2025 (1 settimana) e 32 euro (1 mese)
Aggiornamento del 31/12/2024
L'estate scorsa abbiamo percorso un itinerario alternativo per tornare in Polonia, dalla Slovenia siamo andati in Ungheria, e dall'Ungheria alla Slovacchia (Bratislava), per poi entrare in Polonia dalla rep. Ceca, passando per Brno e Olomouc.
Purtroppo la rep. Ceca negli ultimi 5 anni non ha costruito nessun nuovo tratto di autostrada per recarsi in Polonia (Katowice) e si possono sempre trovare imbottigliamenti a Brno, Olomouc, o per lavori stradali.
Nel tratto polacco della A1 in Slesia (prima di Katowice) ci sono tratti pericolosi di autostrada dove bisogna rallentare per le deformazioni del fondo stradale (''montagne russe'' per rendere l'idea) a causa della non realizzazione dell'autostrada a regola d'arte da parte dell'allora governo PO-PSL (tratto aperto credo nel 2014 a memoria)
Il siero genico sperimentale che stanno testando nella popolazione mondiale e' in fase sperimentale.
Le persone che hanno accettato di farsi inuculare questo siero sono delle cavie umane.
Il cosidetto "vaccino" Pfizer non sara' approvato prima della fine del 2023
Il cosidetto ''Vaccino" Moderna invece non sara' approvato prima della fine del 2022.
Le industrie farmaceutiche non si sono prese alcuna responsabilita' sugli effetti negativi del siero sperimentale, per cui le cavie umane si sono sottoposte gratuitamente ad esperimenti medici.
Nonostante i vacini siano in fase sperimentale tutti i governi del mondo hanno iniziato a ''vaccinare'' in massa la popolazione, anche i minori, che non rischiano quasi nulla dal Covid-19, mentre introducono nel loro corpo un siero che modifica il dna, e non ci sono ancora dati sufficienti su quali problemi questo siero possa lasciare nelle persone dopo anni su patologie latenti e crearne di nuove.
I ''vaccini'' (usati nell'UE) sono stati realizzati con cellule di feti abortiti o nella progettazione e sviluppo del vaccino, o direttamente nella produzione del vaccino stesso, e li rende dal mio punto di vista non moralmente ricevibili.
I ''vaccini'' per i bambini e neonati sono stati testati su bambini ''arruolati'' nelle cliniche di Pfeizer in Usa, Spagna, Finlandia, Polonia.
In Polonia i bambini sono stati arruolati negli orfanotrofi, e chi ha permesso questo e' un criminale.
La Polonia con una popolazione di 38 milioni di abitanti ha comprato ben 175 milioni di vaccini.
Quindi dopo la seconda dose, ci sara' una terza dose (in Italia hanno gia' iniziato), in Polonia decideranno a breve di iniziare con la terza dose, quindi una quarta dose, e una quinta dose.
Qui sotto la mappa divisa per contee (comunita') della Polonia in base alla percentuale di persone vaccinate. La parte orientale della Polonia e' la parte con meno persone vaccinate. Le grandi citta' invece hanno alte percentuale di vaccinati : si vedono chiaramente nella mappe le citta' di Varsavia, Cracovia, Lodz, Danzina-Gdynia- Sopot, Stettino, Poznan, Breslavia, e l'agglomerato delle citta' della Slesia (Katowice e le altre citta')
La mappa e' riferita ad 10 Luglio, mentre sotto ci sono i dati delle ''vaccinazioni'' fino a Settembre. Come si vede dalla fine di Luglio c'e' stato un calo vistoso nelle vaccinazioni.
Come si puo' vedere dal grafico l'aumento degli introiti dell'Iva in Polonia dal cambio di governo avvenuto alla fine del 2015 e' impressionante.
Dal dato del 2015 (123,1 miliardo di zloty) al dato della previsione del 2020 (184,6 miliardi di zloty) c'e' stato un aumento del 50 % di introiti di IVA non paragonabile con l'aumento del PIL polacco in questo periodo.
Il divario dell'IVA (VAT) in Polonia e' diminuito dal 25 % del 2015 al 10% del 2019 e 2020.
Il divario dell'IVA e' la differenza tra quanto lo Stato potrebbe teoricamente percepire di introiti di IVA e quello che realmente riceve di entrate reali.
Le aziende hanno diritto a rimborsi di quantita' di IVA per cui lo Stato non puo' percepire mai il 100% degli introiti teorici.
Tra il 2015 e il 2020 con una diminuzione di 15 punti di divario IVA la Polonia con il governo Szydło prima e Morawiecki poi ha ottenuto il miglior risultato in UE.
Infine il confronto del divario Iva con gli altri paesi dell'UE: Romania, Grecia, Italia (Włochy) sono tra i peggiori stati con il piu' alto divario di Iva.
La Polonia grazie al governo PiS e' scesa sotto la media europea.
Queste sono le parole che Danuta Siedzikówna pseudonimo ''Inka'' ha voluto che fossero riferite alla nonna.
Inka, infermiera dell'esercito clandestino (AK),e' stata condannata a morte dai comunisti il 21 Agosto 1946 a Danzica.
Il 28 Agosto 1946 il plotone d'esecuzione ha eseguito la condanna a morte di Inka e di Feliks Selmanowicz.
Inka e' stata sepolta sotto il marciapiedi, perche' non fosse piu' trovata.
La condanna piu' pesante e' la perdita della memoria ha detto il Presidente Duda al funerale solenne di Inka celebrato 70 anni dopo la morte (nel 2016) di Inka a Danzica.
Grazie alle ricerche dell' IPN (Istituto di Memoria Nazionale) e' stato ritrovato il corpo di Inka.
Il padre di Inka era un forestale e soldato dell'esercito di Anders era morto a Teheran (Iran) nel 1942, mentre la madre era stata uccisa dalla Gestapo nel Settembre 1943.
Inka fu arrestata nel Giugno 1945 nei pressi di Białystok e accusata di collaborare con gli anticomunisti.
Fu liberata dall'esercito dell'AK, e mandata a Danzica con l'incarico di infermiera dell'AK.
Fu arrestata nuovamente il 20 Luglio 1946.
http://prawicowyinternet.pl/inka/
PS: Peccato che il Presidente Duda non ha voluto firmare la legge per degradare i gerarchi del periodo comunista,e come pretesto ha affermato che tra di loro c'era il primo polacco che e' andato nello spazio (onorato comunque dall'URSS-ZSRR)
Questa sera alle 21 sulla televisione pubblica TVP1 e TVP Info ci sara' il dibattito elettorale tra i candicati a presidente, che sono in totale 11.
Le elezioni dovevano tenersi il 10 Maggio, ma a causa del Senat non si sono potute tenere a causa delle ''buste assassine'' del Presidente Tomasz Grodzki.
La nuova data fissata e' il 28 Giugno e il voto sara' al seggio e per chi ha richiesto per corrispondenza.
Io votero' per corrispondenza.
Nel sondaggio di Marcin Palade il Presidente uscente Andrzej Duda e' in testa con il 42,8 % delle preferenze.
Tra I e II turno e' previsto un aumento di circa 1 milioni di voti per Duda, mentre Trzaskowski guadagnerebbe ben 3 milioni di voti.
Duda sarebbe comunque sempre in vantaggio al II turno con circa 9 milioni di voti, contro gli 8,5 milioni del sindaco di Varsavia.
Qui sotto invece i risultati del I turno delle elezioni Presidenziali del 10 Maggio 2015, dove Duda era in testa con il 34,76 % dei voti e piu' di 5 milioni di preferenze.
40 anni fa' (il 14 Marzo 1980) Anna Jantar moriva a soli 29 anni nella tragedia aerea all'aeroporto di Varsavia-Okęcie.
Volevo scrivere questo articolo in coincidenza con l'anniversario della morte della cantante, ma non sono riusciuto.
Anna Jantar era partita il 27 Dicembre per un tour negli Stati Uniti e Canada, e dopo tre mesi stava ritornando in Polonia.
Aveva scambiato il suo biglietto aereo con qualcuno in modo da tornare anticipatamente a casa rispetto al resto del suo gruppo, in modo da riabbracciare prima la sua famiglia ed in particolare la figlia Natalia Kukulska, che da qualche giorno aveva compiuto 4 anni.
Anna Jantar aveva avuto una gravidanza complicata.
Il dottore durante una visita gli aveva consigliato di abortire, secondo lui il bambino sarebbe difficilmente sopravvissuto, e anche la vita della madre era in pericolo.
L'intervento si sarebbe dovuto tenere il giorno seguente.
Anna pianse tutta notte e insieme al marito prego' Dio per un miracolo che salvasse il bambino che aveva in grembo.
La mattina dopo decise che non avvrebbe mai accettato di abortire, nonostante sapesse a quali conseguenze sarebbe potuta andare incontro.
Qualche mese dopo il 3 Marzo 1976 alle 21.30 del Mercoledi Santo nacque una bambina, alla quale Anna diede nome Natalia, dalla canzone ''Natalie'' di Gilbert Becaud.
Natalia Kukulska , come la madre e' cantante, e gia' da piccola incomincio' a cantare.
Natalia ricorda solamente l'atmosfera di nervosismo e il momento in cui la nonna strappo' dalle mani di Natalia il bouquet di fiori e lo getto' per terra.
Quando' fu fatta l'autopsia nelle mani di Anna Jantar venne ritrovato il rosario che stringeva.
Al funerale parteciparono 40 mila persone.
Ho trovato questa guida che avevo scritto 7 anni fa per un sito internet che adesso non esiste piu'
L'ho attualizzata con alcune novita'.
Dopo essere stato
una trentina di volte a Suwalki, da circa 5 anni ci abito, mi sono deciso a preparare una guida
della regione, che a mio avviso è sicuramente tra le più belle della
Polonia.
Essendoci stato nelle diverse stagioni dell'anno, e vivendoci adesso tutto l'anno, posso
assicurare che vale la pena visitarla sia in estate (da Giugno ad inizio
Agosto), che in inverno con la neve.
La regione di Suwalki
comprende i territori a nord-est della Polonia che confinano a nord con
la Russia e la Lituania ed ad est con Lituania e Bielorussia.
Suwalszczyzna fa parte del voivodato della Podlacchia, pero' gli abitanti non si sentano podlacchi.
Inoltre Suwalki non fa parte della Masuria, come qualcuno erroneamente pensa, soprattutto per ragioni storiche.
Suwalki
è la città più importante della regione,con i suoi 70 mila abitanti
circa, poi ci sono Augustów (30 mila ab.), e Sejny (circa 6 mila)
Nella
regione abita una minoranza lituana di circa 10/12 mila persone che
risiedono soprattutto nella zona vicina al confine lituano e in
particolare nelle città di Puńsk e Sejny.
I lituani rivendicano il
possesso di parte di questa regione considerandola appartenente alla
loro regione Sudovia, anche se la popolazione lituana residente in
Suwalszczyzna è veramente esigua,
ed è concentrata quasi esclusivamente a Puńsk e Sejny.
La
cucina regionale è stata molto influenzata dalla cucina lituana.
Il
piatto tipico della Suwalszczyzna sono le ''kartacze'', piatto tipico anche
lituano.
Altri piatti tipici della zona sono : babka ziemniaczana e bliny.
Mentre la torta tipica è il sękacz (torta fatta da un impasto di farina, acqua e uova)
Si puo' trovare adesso in tutta la Polonia nella stazioni di rifornimento di Orlen.
La regione è caratterizzata dalla bellezza della natura e dal poco sfruttamento turistico.
A pochi chilometri da Suwalki infatti ci sono un parco nazionale e un parco paesaggistico.
Ogni primavera migliaia di cigogne tornano nella Suwalszczyzna per ritrovare il loro habitat ideale, per poter riprodursi.
Alla metà di Agosto lasciano la Polonia per tornare in Africa.
Il parco nazionale di Wigry (Wigierski Park Narodowy) è stato istituito nel 1989.
Ha un estenzione di 15.113 ettari dei quali il 19% è composto da laghi e il 61% da foreste.
In
posizione spettacolare si trova il monastastero camaldolese che si trova
in lembo di terreno che fa da penisola all'interno del lago Wigry.
La regione di Suwalki è il paradiso per gli amanti del kayak, della bicicletta ed in misura minore di surf,e vela.
Ci sono due percorsi molto famosi per i kayaki: sul fiume Rospuda e sul fiume Czarna Hańcza.
Quest ultimo percorso è lungo circa 100 km,ed è percorribile in 6/8 giorni, partendo dal lago Wigry e si arriva fino ad Augustów, percorrendo
il fiume Czarna Hancza all'interno della foresta di Augustów e poi il
canale di Augustow, attraversando anche diverse chiuse.
Oltre al
parco nazionale di Suwalki c'è il bellissimo parco paesaggistico di
Suwalki- Suwalki Park Krajobrazowy,SPK, caratterizzata da vedute molto
belle della campagna polacca.
Nel SPK c'è il lago più profondo della Polonia: jezioro Hancza (profondo 108,5 metri)
Da
vedere la veduta di Smolniki e la collina di Cisowa Gora,''montagna''
alta 256 metri,che con la sua sagoma si può notare da molte zone del
SPK.
Da non perdere anche la passeggiata sulla collina di Zamkowa Gora.
In
questo parco è stato inserito dal 2009 un parco eolico di una
trentina di pale eoliche che sfruttano il vento che in questa regione
della Polonia è sempre presente.
In inverno in particolare porta il
grande freddo proveniente dalla Siberia e le temperature scendono anche a
-28/-30 gradi in Gennaio e/o Febbraio.
Suwalki è anche soprannominata per questo ''Polska Siberia'',essendo di solito la città più fredda della Polonia.
Non
lontano dal SPK c'è il Ponte di Stanczyki, il ponte più alto della
Polonia, costruito dai prussiani ad inizio dello scorso secolo come
viadotto ferroviario, e progettato da ingegneri italiani.
Ci sono due
viadotti paralleli (lunghi 180 metri ed alti 36 metri) che facevano
parte della linea ferroviaria Gołdap-Zytkiejmy.
Oggi non è più
utilizzato per questo scopo essendo la linea ferroviaria abbandonata e i
viadotti sono privi di rotaie (sono state portate in Urss dall'Armata
Rossa dopo la II guerra mondiale)
Il primo viadotto fu costruito tra il 1912/1914, mentre il secondo tra il 1923-1926.
I viadotti ricordano con le loro forme gli acquedotti romani.
Non
è chiaro, ed è molto strano che i prussiani abbiano deciso di far
costruire un secondo viadotto essendo la linea ferroviaria poco
utlizzata già 100 anni fa'. Augustow è la città più turistica
della regione, essendo circondata da alcuni laghi (Rospuda, Necko, Białe, Sajno), e disponendo di buone strutture ricettive.
Qui a differenza del lago Wigry sono ammesse le imbarcazione a motore.
E' possibile praticare anche lo sci acquatico con un percorso attrezzato.
Ad
Augustow è possibile anche fare escursioni in battello fino al lago di
Studzieniczne (costo 40 zloty), attraversando anche la chiusa di
Przewiez.
Consiglio in estate di prendere i biglietti con buon anticipo.
Augustów e' famosa in tutta la Polonia, frequentata d'estata dai varsaviani, e resa famosa dalla canzone ''Beata z Albatrosa'' cantata nel 1965 da Janusz Laskowski.
Canale di Augustow.
Il
canale è lungo 102 km, ed è stato costruito tra il 1823 e il 1839 per
consentire alla Polonia di avere un accesso al mar Baltico.
A quel tempo infatti la Prussia impediva il transito delle navi polacche nella bassa Vistola.
Il canale collega i fiumi Biebrza e Niemen e ed il suo percorso è costituito da 28 km di laghi,34 km di fiumi e 40 km di canali.
Dispone di 18 chiuse, delle quali 14 in Polonia e 4 in Bielorussia.
Costrito
per scopi commerciali per il trasporto delle merci,adesso è stato
recuperato come attrazione turistica dagli amanti del kayak.
Stanno ristrutturando alcune chiuse nei pressi di Augustow,ma credo che per la prossima estate i lavori saranno completati.
Consiglio
per chi cerca una vacanza rilassante, ama la bici il kayak, e il contatto
con la natura a 360 gradi in questi bellissimi luoghi della regione
Suwalszczyzna.
Fonti:
- Wikipedia
- Lonelyplanetitalia
- wigry.win.pl
Il 4 Marzo c'e' stato il primo caso di Corona Virus in Polonia.
L'11 Marzo il governo ha deciso di chiudere le scuole, asili, universita' a partire dal 12 Marzo.
Le scuole elementari sono rimaste aperte fino a Venerdi 13 Marzo.
Il 12 Marzo c'e' stata la prima deceduta in Polonia, a Poznań e 51 casi accertati di corona virus.
Il 13 Marzo il governo ha deciso che dalla mezzanotte tra Sabato 14 e Domenica 15 Marzo sarebbero stati chiusi i confini e per cui fine di Schengen per la Polonia.
Sono stati introdotti controlli ai confini e quarantena obbligatoria per chi entra in Polonia.
E' vietato l'ingresso in Polonia per gli stranieri, a meno che abbiamo residenza in Polonia a tempo determinato o indetermitato (lavorando per cui in Polonia).
Domenica 15 Marzo i vescovi hanno consigliato di non andare in chiesa per la Santa Messa, ma di seguire la Messa dalla televisione.
Le Sante Messe non sono state vietate come in Italia, ma non possono partecipare alle celebrazioni piu' di 50 fedeli.
Ogni mattina alle 7,00 in diretta da Jasna Góra viene trasmessa la Santa Messa dal primo canale televisivo polacco TVP1, mentre la sera alle 20,30 i polacchi pregano il rosario, mentre alle 21,00 da radio Maria, e dalla televisione TRWAM viene trasmessa la diretta dell'Appello di Jasna Góra.
I polacchi nelle situazioni di difficolta' nella storia si sono sempre affidati alla Madonna Nera di Częstochowa e anche in questa situazione si affidano alla protezione della Madonna.
L'arcivescovo di Częstochowa Wacław Depo Domenica durante la Santa Messa ha chiesto alla Madonna che chieda al figlio la protezione della Polonia e del mondo intero dalla pandemia del corona virus.
Fino alle ore 11,27 del 17 Marzo, secondo i dati del Ministero della Sanita', sono stati fatti in Polonia 7.899 test : sono risultati negativi 7.694 persone, mentre i positivi sono 205 persone (28 in piu' rispetto alla rilevazione del giorno precedente)
I polacchi rispettano l'invito a stare a casa che e' stato fatto dal governo, e da star come il calciatore Lewandowski.
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Kamil Stoch, grande campione nel salto con gli sci, e grande uomo, idolo sportivo attuale dei polacchi.
Il salto con gli sci e' una delle discipline sportive piu' seguite in Polonia, grazie anche ad Adam Małysz (vincitore di 4 coppe del mondo e ritiratosi nel 2011)
Kamil Stoch e' stato l'erede di Małysz, e si sta avvicinando al numero di vittorie in coppa del mondo di Adam (36 vittorie contro 39)
3 Medaglie d'oro alle Olimpiadi (2 nel 2014, e 1 nel 2018)
1 Medaglia di bronzo a squadre alle Olimpiadi nel 2018 in Corea.
1 volta campione del mondo nel 2013 a Predazzo in Italia
1 medaglia d'argento ai mondiali di Innsbruck nel 2019 dal trampolino normale
1 volta campione del mondo a squadre nel 2017 a Lahti.
2 Coppe del Mondo nel 2013/14 e 2017/18
1 volta secondo nella coppa del Mondo 2016/17
2 volte terzo nella coppa del Mondo 2012/2013 e 2018/19
1. Gregor Schlierenzauer (Austria) 53 vittorie (2 coppe del Mondo)
2. Matti Nykaenen (Finlandia) 46 vittorie (4 coppe del Mondo)
3. Adam Małysz (Polonia) 39 vittorie, 4 coppe del Mondo
4. Janne Ahonen (Finlandia) 36 vittorie (2 coppe del Mondo)
4. Kamil Stoch (Polonia) 36 vittorie (2 coppe del Mondo)
6. Jens Weissflog (Germania) 33 vittorie (1 coppa del Mondo)
7. Martin Schmitt (Germania) 28 vittorie (2 coppe del Mondo)
8. Andreas Felder (Austria) 25 vittorie (1 coppa del Mondo)
9. Thomas Morgenstern (Austria) 23 vittorie (2 coppe del Mondo)
9. Simon Ammann (Svizzera) 23 vittorie (1 coppa del Mondo)
9. Peter Prevc (Slovenia) 23 vittorie (1 coppa del Mondo)
Dawid Kubacki (oro ai mondiali 2019) e Kamil Stoch (argento) con le loro mogli.
Kubacki (nel 2020), Stoch (2017 e 2018) e Małysz (2001) sono i tre polacchi che hanno vinto il torneo dei 4 Trampolini (torneo piu' prestigioso del salto con gli sci)
Il presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump a Varsavia a Luglio 2017.
Trump ringrazia per l'appoggio che i polacchi in America hanno dato a lui, portandolo alla vittoria alle elezioni Presidenziali del 2016.
Il suo discorso e' qualcosa di straordinario.
Inizia ringraziando il Presidente Duda e la moglie Agata.
Poi prosegue:
''Siamo contenti che il Presidente Wałesa ''Bolek'' e' presente oggi.
Siamo orgogliosi che i soldati americani,britannici, rumeni sono in Polonia.
L'America promette la fornitura di gas alla Polonia, in modo che non sia dipendente da un unico fornitore(Russia)
Mi congratulo con i presidenti di Polonia e Croazia per il progetto che portano avanti (Progetto dei 3 mari che comprende 12 stati tra mar Baltico, mar Nero e mar Adriatico)
La Polonia e' al centro dell'Europa.
Ma soprattutto nella Polonia vediamo l'anima dell'Europa.
Avete una volonta' molto forte
Due secoli siete stati attaccati, avete perso la vostra terra, siete scomparsi dalle mappe, ma non avete mai perso l'anima.
Siete la patria orgogliosa di Copernico, Chopin, Giovanni Paolo II, siete la patria di grandi eroi.
Nonostante le prove di distruzione.....
(.....)
Polonia e' simbolo di speranza.
Gli eroi polacchi e americani hanno combattuto insieme, vicini, fianco a fianco.
Siamo uniti dalla storia, siamo morti insieme per la liberta'.
I nostri due paesi sono uniti.
Non lontano dalla Casa Bianca ci sono le statue di Tadeusz Kościuszko e di ...
Dobbbiamo difendere la nostra civilta' (....)
La storia della Polonia, storia di persone che non hanno smesso di combattere, non hanno dimenticato chi sono.
Una nazione che ha piu' di 1.000 anni di storia e per piu' di 100 anni e' stata senza il suo stato.
Con il miracolo sulla Vistola la Polonia ha fermato l'avanzata del comunismo in Europa nel 1920.
La Polonia ha dovuto molto soffrire,l'invasione da parte di Germania e Unione Sovietica nel 1939, la tragedia del massacro di Katyn del 1940, la rivolta del ghetto di Varsavia, la rivolta di Varsavia.
La rivolta di Varsavia:
Dall'altra parte della Vistola l'armata rossa aspettava e guardava che i tedeschi che massacravano i polacchi e distruggevano completamente la citta'.
Peggio di arrendersi e abbandonare la propria anima. Mai avete perso l'anima.
La Polonia non si arrende, non si piega, non si distrugge.
Nel 1979 davanti a Giovanni Paolo II un milione di persone, uomini, donne e bambini,non chiesero ricchezza o benessere, ma gridarono vogliamo Dio. Vogliamo Dio.
Insieme con Giovanni Paolo II i polacchi hanno rinforzato la loro identita' con Solidarnosc, e la Polonia ha vinto e sempre la Polonia vince.
Una Polonia forte e' una benedizione per l'Europa.
Un Europa forte e' una benedizione per il mondo intero.
Ci sono pericoli per la sicurezza, li vediamo, e dobbiamo vincerli.
C'e' una ideologia, il terrorismo.
La Russia deve smettere di destabilizzare l'Ucraina, la Siria.
Dobbiamo lottare contro chi vuole distruggere i nostri valori.
La Confederazione di Targowica (in polacco: Konfederacja targowicka) fu
una confederazione di magnati polacco-lituani, avvenuta il 27 aprile
1792 a San Pietroburgo su impulso dell'Imperatrice Caterina II di
Russia. La confederazione si oppose alla Costituzione Polacca di Maggio
che era stata adottata dal Sejm, specialmente nelle disposizioni che
limitavano i privilegi della szlachta (nobiltà). Il testo dell'atto
fondante la confederazione fu scritto dal generale russo Vasilij
Stepanovič Popov, capo dell'ufficio del principe Grigorij Aleksandrovič
Potëmkin. Il 14 maggio 1792 la stipula del patto fu annunciata in una
piccola città in Ucraina dai membri repubblicani. Dopo di ciò, il 18
maggio, due eserciti russi entrarono in Polonia, dando inizio a una
nuova guerra senza dichiararla.
Le forze della Confederazione di Targowica sconfissero le forze leali
alla Confederazione Polacco-Lituana, il Sejm e il re Stanislao II
Augusto Poniatowski nella guerra in difesa della costituzione. La loro
vittoria precipitò la seconda spartizione della Polonia e pose i
presupposti della terza spartizione e della dissoluzione finale della
confederazione nel 1795. Questo risultato giunse sorprendente a molti
dei confederati, che volevano solamente riportare in essere lo status
quo ante e non si aspettavano che il rivesciamento della Costituzione
Polacca avrebbe causato queste conseguenze.
La storia si ripete.
A Novembre del 2017 6 eurodeputati della PO hanno votato per le sanzioni contro la Polonia.
Per il 45% dei polacchi (sondaggio) questi eurodeputati sono ''venduti'' (TARGOWICY)
La euro deputata Roza Thun non si e' fermata qui, la scorsa settimana sul canale tedesco-francese ARTE ha partecipato ad un reportage dove dice che la Polonia ha intrappreso la strada che porta alla dittatura!
A seguito della dichiarazione dell'euro-deputato di PIS Ryszard Czarnecki riguardo la euro-deputata di PO Róża Maria Barbara Gräfin von Thun und Hohenstein, che ha comparato il comportamento della Thun alla tradizione delle collaborazioni con i nazisti durante la seconda guerra mondiale, ieri 7/02 Czarnecki e' stato rimosso dalla carica di vice-presidente del Parlamento Europeo con 447 voti a favore e 196 contrari.
La votazione e' stata fatta a scrutinio segreto come richiesto dagli euro-deputati di PO e PSL.
Il PE si e' compromesso totalmente cambiando le regole sulla votazione la sera prima del voto, e per la prima volta non era ammesso il voto di astensione.
Alla faccia della democrazia !
A Gennaio 2020 la storia si e' ripetuta: 18 euro-deputati eletti in Polonia hanno votato a favore di sanzioni economiche contro la Polonia per la violazione dello stato di diritto.
80 anni fa, il 17 Settembre 1939 l'Unione Sovietica attacco' la Polonia alle spalle mentre si stava difendendo dall'aggressione tedesca iniziata il 1 Settembre 1939 quando scoppio' la II Guerra Mondiale.
La Germania nazista di Hitler aveva attaccato la citta' di Wieluń durante la notte bombardandola durante il sonno, e distruggendo il 70-75% della citta'.
Con il bombardamento di Wieluń prima e l'attacco a Westerplatte inizio' la II Guerra Mondiale.
La Polonia, alleata di Francia e Gran Bretagna, stava cercando di fermare la guerra lampo di Hitler contro la Polonia, cercando di resistere in attesa dell'intervento degli alleati che avrebbero dovuto intervenire in soccorso della Polonia.
La Polonia non si aspettava l'attacco dell'URSS, infatti aveva un patto con l'Unione Sovietica di non aggressione reciproca del 1932.
Germania e Unione Sovietica si erano gia' accordati il 23 Agosto 1939 con il Patto Molotov-Ribbentrop per spartirsi la Polonia.
Conseguenza dell'aggressione dell'Unione Sovietica fu il massacro di Katyń iniziato nell'Aprile del 1940 per ordine di Stalin furono uccisi 22.000 ufficiali polacchi nella foresta di Katyń con un colpo di pistola in testa sparati da dietro da parte dell' NKVD.
Stalin voleva vendicarsi della sconfitta nella Battaglia di Varsavia (Miracolo della Vistola- Cud nad Wisłą) del 1920, dove i polacchi fermarono l'avanzata del comunismo in Europa il 15 Agosto 1920.
La Germania nazista scopri le fosse comuni e denuncio' il 13 Aprile 1943 il massacro dell'ufficiali polacchi operato da Stalin.
Solo nel 1990 il presidente Gorbaciov ammise le responsabilita' sovietiche nel massacro di Katyń.
Altra conseguenza dell'aggressione sovietica furono le enormi deportazioni di cittadini della Polonia verso Siberia, Kazakistan, Uzbekistan.
Si parla di 1.300.000 polacchi deportati in 4 deportazioni di massa ( 330.000 persone in Kazakistan) iniziate il 10 Febbraio 1940 fino al Giugno 1941, quando la Germania inizio' la campagna di Russia dichiarando guerra all'URSS.
Molti di questi deportati morirono durante il trasferimento verso l'oriente.
I soldati sovietici lasciarono la Polonia solamente 54 anni dopo: il 16 Settembre 1993.
Il film ''Katyń'' (2007) del regista Andrzej Wajda, figlio di un generale ucciso proprio a Katyń.
Sotto la ballata di Jacek Kaczmarski ''Ballada Wrześniowa''
Sopra invece il monumento in onere delle vittime di Katyń nella citta' di New Jersey.
Bellissima omelia del vescovo di Cracovia Marek Jędraszewski durante la Santa Messa che commemorava la Rivolta di Varsavia (1 Agosto 1944- 2 Ottobre 1944)
Sotto la mia traduzione.
''Dio ha guidato il popolo ebraico dalla terra egiziana, terra pagana, da schiavi verso la Terra Promessa e verso la liberta'.
Il viaggio e' stato interrotta con sorpresa, Dio ha chiesto al popolo ebraico che venga costruita la tenda dell'incontro, affinche' all'interno del popolo ebraico ci sia il segno della presenza di Dio.
Sotto la tenda ci sia l'arca dell'Alleanza e le due pietre che riportavano i 10 Comandamenti.
Dio ha scelto i tempi per il ritorno del popolo ebraico verso la Terra Promessa e la liberta'
Dio e' la vita del suo popolo.
Prima di entrare nella basilica, alle 17 ci siamo fermato per 5 minuti fuori dalla Cattedraele: questo e' stato nostro tempo sacro per ricordare cosa e' successo 75 anni fa.
Questo e' un tempo sacro, un sacro ricordo della Rivolta di Varsavia, della rovina civile.
Noi siamo i vigili (le sentinelle) di questo ricordo.
Sono rimasti pochi di quelli che si sono ribellati.
Questo ricordo che c'e' e che e' dovere.
Proviamo a capire il senso della Rivolta di Varsavia: non doveva essere solo senso militare.
Era ricordare il nostro paese, provare a liberare la nostra capitale.
Volevamo essere i proprietari della nostra capitale, volevamo essere i proprietari della Polonia.
La canzone ''Bambini di Varsavia'' scritta gia' il 1 Agosto 1944 dava quanto era atteso.
''Bambini di Varsavia andiamo a batterci
Andiamo insieme verso la vittoria.
Andiamo in guerra per ogni tua pietra diamo il sangue per te
Andiamo insieme verso la vittoria
Bambini di Varsavia andiamo a batterci''
E sono andati...
''Oggi vado a combattere mamma''
Stepanski scrisse questa canzone.
Credevano nella Polonia e credono nella Polonia.
Il saluto di Gesu' con la sua Mamma, come il saluto di questi giovani che andavano a battersi.
All'inizio pensavano che sarebbe arrivato un aiuto in loro soccorso. Varsavia e' libera, bianco e rossa.
Bianco e rosso simboli della Polonia intera, che desidera la liberta'
Bisognava avere un anima di acciaio per lottare.. ..e l'aiuto non arrivava.
L'armata rossa si stava avvicinando a Varsavia, ma ad un certo momento si e' fermata.
''Ti aspettiamo peste rossa.
Non per noi soldati, per i nostri feriti, per i bambini, le mamme che allattano.
Ti aspettiamo. Tu hai paura di noi, peste rossa.
Di la' della Vistola non fai niente: puoi aiutarci, poi aspettare come stai facendo.
La morte non e' terribile, noi sappiamo morire''
Una Polonia vittoriosa rinascera' su queste ceneri e su queste terre tu non avrai possesso peste rossa. Su questa terra tu noi passerai peste rossa.
L'armata rossa, come sappiamo, arrivo solo a meta' Gennaio 1945.
Nel frattempo dopo il 2 Ottobre 1944 inizio la marcia degli abitanti di Varsavia che dovevano lasciare la citta', dopo 63 giorni di eroica lotta.
10 passi figlio, bisognava andare, lasciare Varsavia era obbligatorio.
Il viaggio verso Pruskow era forzato.
Ancora 10 passi per il tuo papa' morto in guerra,
10 passi per la nonna morta in cantina
ancora un passo figlio....
Grazie al loro sacrificio e' rinata una nuova Polonia. Per la rinascita abbiamo dovuto aspettare molto: prima il 1989. Per fortuna sulla nostra terra non passa piu' la peste rossa. Non c'e' piu' una peste rossa, Ma c'e' una pesta neo-maxista, non rossa, ma arcobaleno.
Quando l'impero Romano era fondato sulla legge, una novita'.
Era nato una massima ''dove c'e' la piu' grande legge, c'e' anche la piu' grande ingiustizia'' Quando alla base della legge non c'e' Dio, la legge si puo' manipolare in modo evidente.
La piu' grande tolleranza e' una tolleranza inesistente.
Tolleranza e' usata come arma contro la Chiesa, contro i valori e simboli della Chiesa.
I piu' grandi simboli: la Madonna di Czestochowa, sono stati profanati e ultimamente anche il simbolo della Polonia Combattente (Polska Walcząca)
Il cardinale conclude l'omelia:
''SII FEDELE, VAI'' (Z.Herbert, Sign.Cogito) ''
Qui sotto la canzone: ''Dziś idę walczyć, Mamo!" e ''Warszawskie dzieci''
Qui invece l'articolo del Fatto Quotidiano scritto da Luisiana Gaita.
1- L'archivescovo di Cracovia ha parlato della peste arcobaleno
durante l'omelia per la commemorazione durante il 75mo anniversario
della Rivolta di Varsavia del 1.08.1944 nella cattedrale di Cracovia.
Entrambi scrivono che il vescovo ne ha parlato in diversi discorsi commemorativi.
A
questo punto o il Fatto quotidiano ha copiato Repubblica, oppure hanno
la stessa fonte dalla quale si rifanno per scrivere i loro articoli
spazzatura: GW Gazeta Wyborcza !!??
GW il quotidiano anti-polacco finanziato direttamente da Soros.
2- Entrambi prendono di riferimento un certo Bartosz Staszewski, uno che ha commesso reato di villipendio contro la bandiera polacca (reato in Polonia)
3-
Negli articoli mancano ovviamente gli attacchi contro la Chiesa
Cattolica negli ultimi mesi sono stati feriti diversi preti, per esempio da
esponenti lgbt a Stettino che volevano celebrare un matrimonio gay tra di loro in
chiesa.
4- Al Parlamento Europeo PIS e LEGA non sono insierme. PIS fa parte del gruppo dei Conservatori e Riformisti, insieme a Fratelli d'Italia e non alla Lega. Lega fa parte invece del gruppo ''Alleanza Europea dei Popoli e delle Nazioni'' con FN e AfD.
Ma per Repubblica e Fatto Quotidiano PIS e LEGA collaborano !!
5- Entrambi danno per certo (gia' deciso) che le elezioni parlamentari saranno il 13 Ottobre.
Il Presidente Duda ha proposto questa data alla commissione elettorale che deve confermare la data.
Repubblica e Fatto Quotidiano a quanto pare hanno avuto la conferma prima del Presidente Duda.
6- Entrambi chiamano erroneamente l'esercito nazionale polacco (AK-Armia Krajowa) partigiani.
Partigiani erano quei polacchi che hanno combattuto alleati con l'armata rossa nell'Armia Ludowa (Esercito popolare) come Zygmunt Berling AL e AK non sono la stessa cosa. Armia Krajowa invece era l'esercito nazionale polacco dello stato segreto polacco (państwo podziemne )
Qui sotto la fine che ha fatto la statua di Berling il 4.08.19
7- Le lobby omossesuali sono cosi liberali che vogliono imporre la loro teoria a tutti. Dove e' la liberta' ?
8- La definizione di ''nazisti'' riferita ai tedeschi che occupavano la Polonia. I campi di sterminio nazisti cosi diventano campi di sterminio polacchi, trovandosi nell'attuale Polonia, che dal 1939 era stata occupata dalla Germania nazista. Invece erano campi di sterminio tedeschi (German death camps)
Qui invece sotto la bellissima omelia del vescovo di Cracovia durante la Santa Messa nella cattedrale di Cracovia in memoria delle vittime della Rivolta di Varsavia (1.08.1944- 2.10.1944) durata ben 63 giorni dove la capitale polacca era stata liberata dall'occupante tedesco.
You tube ha censurato lo stesso video pubblicato da Radio Maryja !!
Viva la liberta' di parola !
Qui l'articolo di Repubblica:
BERLINO. Nuovo, gravissimo attacco della
gerarchia apostolica polacca contro la comunità Lgbt simbolo di libertà
difeso dalla società civile. Nell´anniversario dell'eroica insurrezione
partigiana di Varsavia, schiacciata dalla Wehrmacht e conclusasi con la
distruzione totale della splendida capitale polacca per ordine di
Hitler, uno tra i massimi esponenti della conferenza episcopale polacca,
l´arcivescovo di Cracovia Marek Jedraszewski, in
diversi discorsi commemorativi ha scandalosamente paragonato la comunità
e la cultura Lgbt alla "peste nera" e la ha accostata in paragoni
impliciti ma chiari ai danni orrendi causati alla nazione polacca
dall´occupazione nazista e poi dal comunismo.
L'esternazione dell´arcivescovo conferma indirettamente che la
diffamazione degli omosessuali di ogni sorta sarà il tema-chiave della
propaganda elettorale del partito sovranista PiS (Prawo i
Sprawiedlywosc, Diritto e Giustizia, alleato di Salvini in Europa) alle
prossime elezioni legislative polacche previste dal capo dello Stato Anrzej Duda per il 13 ottobre. Sarà dunque una scadenza-chiave per i valori costitutivi dell´Unione europea.
Ecco le citazioni testuali dell'arcivescovo: "Non esiste piú un'epidemia
e piaga rossa (definizione negativa dei decenni della dittatura
comunista serva della potenza coloniale occupante sovietica in Polonia, ndr)
ma ne sta nascendo una nuova, quella creata dalla cultura degli Lgbt e
delle bandiera arcobaleno, minaccia per i valori e per la solidità
sociale e familiare della nostra nazione“.
Non è finita: l´arcivescovo ha definito la "piaga Lgbt e arcobaleno"
come "un nuovo volto della minaccia bolscevica alla nostra nazione e ai
nostri valori", perché "chiunque promuova o difenda l´ideologia Lgbt
nega la dignità della società della famiglia e di valori e tradizioni
della nazione, come in una nuova e ancor piú minacciosa sfida bolscevica
alla nostra identità".
Riferendosi esplicitamente alla memoria dell´eroismo di partigiani e
soldati polacchi contro i nazisti, egli ha esortato a "difendere contro
la nuova minaccia comparabile al bolscevismo il diritto alla vita e alla
dignità di un uomo e di una donna che costruiscono una famiglia per
fare figli per la patria".
Bartosz Staszewski, uno tra i massimi leader della società civile Lgbt
in Polonia, ha subito reagito denunciando "la vergognosa atmosfera di
pogrom che chiesa cattolica e PiS stanno creando nella Polonia", la
quale nelle sue realtà urbane e giovani è profondamente aperta al mondo
moderno, globale ed europeista. E ha aggiunto: "In passato il capro
espiatorio di ogni intolleranza erano gli ebrei, ora tocca agli Lgbt,
occorre lottare oggi come in passato“.
Qui l'articolo del Fatto Quotidiano:
“Non esiste più un’epidemia e piaga rossa (il riferimento è alla dittaturacomunista, ndr) ma ne sta nascendo una nuova, quella creata dalla cultura degli Lgbt e delle bandieraarcobaleno, minaccia per i valori e per la soliditàsociale e familiare della nostra nazione”. Sono le parole dell’arcivescovo di Cracovia, Marek Jedraszewski pronunciate durante il suo discorso in occasione dell’anniversario dell’insurrezione partigiana di Varsavia contro i nazisti, conclusasi con la distruzione della capitalepolacca. Un duro attacco, l’ennesimo, contro il movimentoLgbt. Un attacco che ha anche una valenzapolitica. I diritti degli omosessuali e, dall’altra parte, la loro negazione
sono infatti uno dei temi più caldi della propaganda elettorale in
vista delle prossime elezioni legislative, che si svolgeranno in Polonia il prossimo 13 ottobre. Basti pensare che, tra giugno e luglio, in almeno una ventina di città polacche, ci sono state marce in difesa dei diritti Lgbt. Una risposta al clima di intimidazione contro la comunitàgay, lesbica, bisessuale e transgender. LE PAROLE DELL’ARCIVESCOVO –L’ultimo esempio è stato, appunto, il discorso dell’arcivescovo di Cracovia, uno dei massimi esponenti della conferenzaepiscopalepolacca, che in diversi discorsi commemorativi ha paragonato la comunità e la cultura Lgbt anche alla ‘peste nera’. Jedraszewski ha definito la “piaga Lgbt e arcobaleno” come un nuovo volto della minacciabolscevica
“alla nostra nazione e ai nostri valori”. “Chiunque promuova o difenda
l’ideologia Lgbt – ha detto – nega la dignità della società della famiglia e di valori e tradizioni della nazione, come in una nuova e ancor più minacciosa sfida bolscevica alla nostra identità”. L’arcivescovo ha poi esortato a difendere “contro la nuova minaccia” il diritto alla vita e alla dignità di un uomo e di una donna “che costruiscono una famiglia per fare figli per la patria”. LA PROPAGANDA POLITICA – Le dichiarazioni di Jedraszewski non fanno che confermare il clima esasperato dalla propaganda del partito sovranistaPiS (Prawo i Sprawiedlywosc, Diritto e Giustizia, alleato di Salvini in Europa). Il partito ha già impostato la campagnaelettorale per le europee di maggio su queste idee ed ora sta facendo lo stesso in vista del voto di ottobre. Tanto da spingere Bartosz Staszewski, uno dei leader della società civile Lgbt in Polonia, a denunciare “la vergognosa atmosfera di pogrom che chiesa cattolica e PiS stanno creando nella Polonia”. “In passato – sono le sue parole – il caproespiatorio di ogni intolleranza erano gli ebrei, ora tocca agli Lgbt, occorre lottare oggi come in passato”. LA GUERRA PER I DIRITTI – I vescovi polacchi hanno preso posizione, dichiarando guerra nei mesi scorsi anche a Ikea. Il colosso svedese aveva infatti licenziato un dipendente che in azienda faceva propaganda alle sue idee, secondo cui era necessario “mandare al rogo tutti gli omosessuali”. Non solo. Decine di villaggi, comuni e assemblee regionali si sono dichiarati ‘liberi dall’ideologia Lgbt’. Ma la Polonia sta lottando, per dimostrare che non vuole tornare indietro. La società civile non ci sta. Tra i primi a denunciare la dichiarazione è stata la ong Campagna contro l’omofobia (Kph). A febbraio scorso, il sindaco liberal di Varsavia, Rafal Trzaskowski, ha appoggiato una dichiarazione contro ogni discriminazione omofoba e a giugno ha parlato al Gay Pride
della città. La Polonia è divisa e deve combattere contro
l’indifferenza di molti, mentre chi protesta deve fare i conti con il crescenteclima di intolleranza. Solo poche settimane fa, a Białystok, nel nord della Polonia, in occasione di una dimostrazione,
alcuni esponenti di movimenti di ultra destra hanno presso a calci e
pugni alcuni ragazzi, attaccando anche la polizia che difendeva la
manifestazione. A Varsavia un ragazzo è finito in ospedale con contusioni al viso, solo perché indossava una maglietta con un arcobaleno.
E adesso il gioco: trova le differenze. Non ce ne sono !!!
''Non sei, non eri, non sarai mai un tifoso del Lechia Danzica''
Donald Tusk, primo Ministro della Polonia dal 2007 al 2014, e attuale Presidente del Consiglio Europeo dal Dicembre 2014 ed in carica fino a fine 2019 dovrebbe candidarsi alle elezioni del 2020 per la carica di Presidente della Repubblica Polacca contro il Presidente uscente Andrej Duda, appoggiato da PIS.
Nei 7 anni di governo nei quali e' stato premier si possono ricordare i grandi successi che ha otttenuto:
- Dopo la tragedia Smolensk del 10.04.10 rinuncia della restituzione dell'aereo presidenziale (proprieta' della RP) e indagini lasciate in mano russa.
- Organizzazione del viaggio separato tra Premier e Presidente ''pellegrinaggio'' (come lo ha chiamato il Ministro degli Esteri Sikorski) a Katyn per commemorare i 70 anni dell'eccidio russo.
- Confisca di 153 milardi di zloty di fondi pensione privati (OFE) dei polacchi (''non sono soldi vostri'' parole di D.T.)
- Buco di 250 milardi di zloty negli 8 anni di governo di VAT (IVA) evasa grazie alla politica a favore dei ladri attuata negli anni PO-PSL.
- Amber Gold, 850 milioni di zloty che i polacchi hanno perso a causa del fallimento della piramide finanziaria nella quale ha lavorato il figlio Michał Tusk, che ha collaborato con la compagnia aerea, controllata da Amber Gold, OLT mentre lavorava contemporaneamente anche per l'aeroporto di Danzica.
- Passeggiata sul molo di Sopot con Putin nel 2009 dove secondo Tusk hanno parlato di paesaggi e tempo ! (la Russia nel 2008 aveva invaso la Georgia, nel 2014 si prendera' la Crimea)
- Fuga a Bruxelles nel 2014 per un stipendio piu' consono al sue qualita' di statista (32.700 euro brutto al mese, pari a circa 137.000 zloty) e rinuncia cosi a confrontarsi con gli elettori nelle elezioni del 2015, dove era consapevole che sarebbe stato sconfitto.
Putroppo in quasi 4 anni di governo PIS Tusk non e' ancora stato messo sotto processo per rispondere a tutte le malefatte dei suoi anni di governo.
Durante il suo mandato di Presidente del Consiglio Europeo, nonostante sia vietato partecipare alla politica del proprio paese, e' intervenuto diverse volte nella politica polacca.
Alcuni esempi:
- A Wrocław il 16 Dicembre 2016, in occasione del colpo di stato fallito in Parlamento e nelle piazze, dove ha dato il suo appoggio all'opposizione in difesa dei media liberi
- A Varsavia in occasione della commemorazione del 228mo anniversario della Festa della Costituzione del 3 Maggio 1791, dove ha scambiato l'attuale Costituzione del 1997 con quella del 1791 !
- A Danzica il 14.01.19 dopo l'uccisione del sindaco Adamowicz dove Donald Tusk ha promesso: ''a nome degli abitanti di Danzica, della Polonia e dell'Europa che difenderemo la nostra Danzica, la nostra Polonia, la nostra Europa dall'odio e dal disprezzo''.
L'opposizione totale vede in Donald Tusk l'unico politico in grado di poter sconfiggere l'attuale governo, peccato pero' che Tusk voglia tornare alla politica polacca solo se sicuro di vincere.
Nel 2005 venne sconfitto alle elezioni Presidenziali da Lech Kaczyński.
I sondaggi danno per favorito l'attuale Presidente Duda contro Tusk nel possibile balottaggio presidenziale del prossimo anno.
Se l'opposizione perdera' le prossime elezioni parlamentari in autunno probabilmente Tusk non prendera' parte alle elezioni presidenziali, cosi pensano gran parte dei politologi polacchi.
Infine Donald Tusk e' il padrino dell'apertura della procedura di infrazione sulla violazione dello stato di diritto (articolo 7) della Polonia da parte della Commissione Europea, grazie anche all'appoggio del commissiario polacco nella Commissione Elżbieta Bieńkowska.
Il comportamento di Tusk e Bieńkowska e' anti-polacco.
Il programma 500+ e' partito nel Marzo 2016 e consiste in un aiuto economico per famiglie polacche con bambini.
Le famiglie hanno diritto a ricevere 500 zloty al mese dal secondo figlio dalla nascita fino al compimento dei 18 anni.
Le famiglie che hanno limitati redditi possono ricevere i 500 zloty anche per il primo figlio.
Il programma e' stato pensato per inventire la tendenza delle nascite in Polonia che negli ultimi anni era irreversibile.
Gia' nel 2016 e' stata invertita questa tendenza,e nel 2017 sono nati piu' di 400.000 bambini.
Purtroppo la crescita si sembra gia' fermata e nel 2018 sono nati solo 388.000 bambini.
Per questo motivo PiS ha pensato di estendere il programma 500+ anche al primo figlio.
E' cresciuto negli ultimi anni il numero di figli per donna: passando nel 2018 a 1,48,
mentre nel 2017 era a 1,39 e nel periodo 2012-2015 era pari a 1,3-1,32.
Questo dato polacco e' uno dei piu' bassi al mondo.
In Gran Bretagna il numero dei figli delle donne polacche e' piu' alto che in Polonia.
Come da proposta del leader di Legge e Giustizia (PiS) Jarosław Kaczyński 500 + verra' dato dal 1 Luglio 2019 anche a tutti i primi figli (senza limitazioni in base al reddito) fino ai 18 anni.
Purtroppo il programma 500+ e' iniziato con decenni di ritardo.
Se fosse iniziato 15 anni fa nel 2004 avrebbe evitato forse a molti polacchi di emigrare in altri paesi dell'UE.
Infatti con l'entrata della Polonia nell'UE nel 2004 molti giovani sono espratriati, sopratutto in Gran Bretagna, Irlanda e Germania alla ricerca di lavori meglio pagati.
Nel 2018 e' calato di 100 mila unita' il numero di donne in eta' riproduttiva e a causa di questo e' difficile invertire di molto il dato negativo delle nascite (Ministro Rafalska)
Con l'introduzione del programma 500+ anche ai primi figli si spera di dare una spinta alle nascite.
Consiglio di ascoltare questo video di Witold Gadowski, per chi conosce la lingua polacca.
Ecco i punti principali del discorso di Gadowski:
Polonia speranza dell'Europa, Polonia speranza dell'Europa cristiana.
Polonia si trova tra due grandi potenze:
- da una parte la Russia, con il suo imperialismo (fatalismo: va tutto male, o imperialismo)
- dall'altra parte la Germania, hanno scritto sulle loro divise: ''Dio con noi'' (Gott mit uns)
I polacchi hanno scritto invece sulle loro divise: ''Dio, onore, e patria''(Bóg - Honor - Ojczyzna)
I polacchi avrebbero scritto : Noi con Dio, non Dio con noi (come i tedeschi)
Lottando per l'Europa cristiana, lottiamo per un migliore mondo.
L'Europa sta diventando meno importante per il mondo, sta morendo, va a fondo.
La difesa della vecchia Europa e' lotta per un mondo fondato sui valori giudeo-cristiani.
La Polonia e' l'unica nazione cattolica che ha una missione......
La Polonia non si arrende mai.
Se il 1 Settembre 1939 e il 17 Settembre 1939 i polacchi non si fossero alzati per lottare non si direbbe oggi che la II Guerra Mondiale e' iniziata il 1/9/1939.
Inizio' allora la lotta contro il totalitarismo.
Il 25.05.1948: 70 anni fa veniva condannato a morte Witold Pilecki.
Dopo 70 anni non sono ancora stati trovati i resti dell'eroe polacco ucciso dai comunisti.
Witold Pilecki aveva partecipato alla battaglia sulla Vistola del 1920 contro le armate rosse russe, e
nel 1944 aveva partecipato alla rivolta di Varsavia contro i tedeschi.
I comunisti hanno fatto sparire i suoi resti, ma la memoria per Pilecki oggi e' viva piu' che mai ed e' un riferimento per le giovani generazioni di polacchi: esempio di un uomo che non si arrende mai.
Il 19 settembre 1940 durante un rastrellamento nazista a
Varsavia, Witold Pilecki prende la direzione opposta a tutti gli altri e
si fa arrestare volontariamente per essere mandato ad Auschwitz.
Il
nome non è ancora sinonimo di inferno, come sarebbe diventato, tuttavia
chiunque avrebbe considerato quel gesto folle.
Ma Pilecki non è uno
qualunque, è un militare dell'Armata polacca e membro della resistenza
contro i nazisti.
La sua missione è infiltrarsi nel campo, raccogliere
informazioni e organizzare una rete clandestina pronta a ribellarsi e a
prendere il controllo al momento giusto.
Sin dall'arrivo, Pilecki si rende conto che qualsiasi idea i cittadini
liberi si fossero fatti di quel luogo, era drammaticamente ingenua.
Ciò
che trova oltre il cancello con la scritta "Arbeit macht frei" non ha
nulla a che vedere con qualunque cosa avesse conosciuto nel mondo reale.
Ogni regola del vivere civile è calpestata e sovvertita, ci sono
prigionieri con diritto di vita e di morte su altri prigionieri.
Fame,
freddo, malattie, lavori forzati sono usati dai nazisti come strumenti
di decimazione. L'arbitrarietà assoluta è l'unica legge applicata e ciò
che distingue i carcerieri l'uno dall'altro sono solo diversi gradi di
crudeltà.
A poco a poco Pilecki tesse la sua rete clandestina, in attesa del
segnale di rivolta, che però non arriva mai.
Dopo tre anni, e dopo aver
visto sparire molti dei suoi amici, Pilecki decide di fuggire, per
continuare la resistenza da fuori.
Ritrovata la libertà con una
rocambolesca fuga, il capitano Pilecki da bravo soldato stende rapporto
ai superiori su ciò che ha visto.
Se ne avessero preso atto, quante vite
sarebbero state risparmiate?
http://www.edizpiemme.it/libri/il-volontario-di-auschwitz Gli alleati (Usa e Regno Unito era stati avvisati) pero' non hanno tenuto conto di quanto i polacchi hanno comunicato loro grazie alle informazioni raccolte da Witold Pilecki. Avevano consigliato di bombardare la ferrovia o i treni in modo che non potessero arrivare ai campi di sterminio.
Ecco perche' era necessaria la Riforma della Giustizia firmata dal Presidente Duda.
L'opposizione grida da mesi in difesa dei tribunali liberi.
Il governo ed il parlamento hanno approvato nei mesi scorsi la nuova legge che si spera mettera' fine alle patologie che si sono create in 27 anni di democrazia.
Dopo il 1989 non e' stata fatta alcuna riforma nella Giustizia e i guidici che erano presenti nel regime comunista sono ancora al loro posto.
Un esempio e' la Corte Suprema (Sąd Najwyższy) della Repubblica di Polonia.
Ieri la Corta Suprema ha assolto un giudice che era stato condannato dal tribunale regionale di Lodz.
Il giudice Mirosław Topyła ha rubato 50 zloty ad un'anziana in un'area di servizio di carburanti.
Si vede chiaramente che Mirosław Topyła mette in tasca i 50 zloty, che una anziana aveva posto sul banco, prendendoli dal banco con una mossa molto abile dopo aver dato delle monete alla cassiera.
Il giudice mette i 50 zloty in tasca, li arrotola, e successivamente li mette nel portafoglio.
I guidici della Corte Suprema hanno assolto Topyła perche' era distratto quando ha preso i soldi.
Indimenticabile anche il video con i parlamentari di Platforma Obywatelska, PSL, N con i giudici ''indipendenti'' della Corte Suprema, della Krajowa Rada Sądownictwa (KRS).
In Polonia sono vietati incontri segreti tra magistratura e politici.
Infine la perla dell'allora presidente del Sąd Najwyższy Małgorzata Gersdorf che in Parlamento durante l'iter legislativo per riformare la Giustizia dice che non ha mai partecipato ad alcuna manifestazione politica, non sono mai andata in giro con lumini....
Il rosario ai confini si e' tenuto lo scorso 7 Ottobre 2017
Hanno partecipato piu' di un milioni di polacchi.
Ho partecipato anche io.
La data scelta ricorda la Beata Vergine del Rosario, che si ricorda proprio il 7 Ottobre.
Il 7 Ottobre 1571 la flotta navale cristiana (guidata dalla Repubblica Serenissima di Venezia) fermo' l'avanzata turca in Europa, grazie alla recita di tanti Rosari chiesti dal papa San Pio V
Grazie a questa vittoria e alla vittoria del 11 Settembre 1683 alle porte di Vienna, grazie all'intervento dell'esercito del re polacco Jan III Sobierski i turchi vennero fermati nel loro tentativo di invasione dell'Europa.
L'Europa ha bisogno di rimanere cristiana per salvare la sua cultura, come ha detto l'archivescovo di Cracovia Marek Jedraszewski