sabato 27 aprile 2019

CAPITOLAZIONE DEL SINDACATO DEGLI INSEGNANTI: SCIOPERO SOSPESO FINO A SETTEMBRE

Lo sciopero degli insegnanti ad oltranza ha fallito.

Gli insegnanti che hanno scioperato dal 8 Aprile non hanno ottenuto quanto chiedevano, ovvero un aumento pari a 1.000 zloty  netti al mese (che chiedevano inizialmente), richiesta poi modificata in un aumento pari al 30 % da subito.

Il governo ha tenuto duro e non ha ceduto al ricatto degli insegnanti che volevano far saltare gli esami di maturita' che partiranno il prossimo 6 Maggio.

Il Parlamento polacco infatti ha approvato il 25 Aprile una legge in base alla quale i direttori delle scuole dovevano in assenza degli insegnanti provvedere alla valutazione degli alunni per l'ammissione alla Maturita'.
Per cui lo scopo dello sciopero, che era quello di far saltare gli esami, non e' stato raggiunto.

Gli insegnanti da Lunedi 29 Aprile torneranno ad insegnare.
In questi giorni di sciopero gli insegnanti si sono resi protagonisti di numerosi film diffusi sulla rete dove cantano, si vestono da mucche, insultano, usano volgarita': si sono resi ridicoli, hanno perso molto prestigio.
Basta scrivere su youtube ''strajk nauczycieli 2019 piosenka'' ci sono moltissimi film.
Questi insegnanti non so come Lunedi avranno il coraggio di guardare in faccia i loro alunni e quale autorita' (anche morale) e' rimasta loro: zero autorita'

Per i loro alunni guardare questi filmati e' divertimento massimo.

Gli insegnanti hanno perso sul lato economico, ma soprattutto hanno perso in immagine e prestigio.
Contenti loro.
Gli insegnanti lottano per una scuola migliore, ma l'unica cosa che contava erano i soldi.
Avevano a cuore la scuola e i loro alunni pero' far perdere un anno ai loro alunni non era affatto un problema.
Contava solo l'aumento del 30%.

Tutto rinviato a Settembre, in autunno ci sono le elezioni parlamentari allora riprenderanno a scioperare perche' il loro sciopero non e' politico, politicizzato contro PiS !

Gli insegnanti volevano che fossero assegnati a loro i soldi che Kaczyński ha promesso ai contadini per le mucche (500 zloty a mucca) o i maiali (100 zloty a maiale).
C'e' un piccolo problema che questi soldi vengono dall'UE e devono essere assegnati nell'agricoltura.
Incredibile che un insegnante non sappia queste cose e si sia fatto cosi ingenuamente ingannare dalla stampa e dai media anti-polacchi di lingua polacca (GW e TVN)

Si chiude momentaneamente questo ennesimo contezioso con l'attuale governo.
Negli ultimi anni 4 anni:
- foresta di Białowieża
- media liberi
- comitato in difesa democrazia (KOD)
- tentativo di bloccare le marcie in ricordo di Smolensk
- cinghiali
- aborzioniste
- dottori
- tribunali liberi
- genitori persone disabili
- insegnanti




















martedì 23 aprile 2019

1 SETTEMBRE 1939- RISARCIMENTO DANNI DI GUERRA PER LA POLONIA

Il 1 Settembre 1939 inizio' la II Guerra Mondiale.
La Germania invase la Polonia e in poche settimane grazie anche all'attacco il 17 Settembre 1939 dell'Unione Sovietica (nonostante il patto di non aggressione polacco-sovietico del 1932) 
la Polonia perse la sua indipendenza per 6 anni, e fini dopo la fine della II Guerra Mondiale sotto l'influenza comunista dell'URSS.

Il patto Molotov-Ribbentrop, firmato a Mosca il 23 Agosto 1939, aveva sancito la futura spartizione della Polonia  tra Germania e Unione Sovietica (chiamata anche quarta spartizione della Polonia).

Il 27 Settembre 1939 Varsavia si arrese alla Germania.

La Polonia riconquisto' la liberta' solo nel 1989 con la caduta del muro di Berlino e l'abbandono nel 1992 (dopo il crollo dell'Unione Sovietica) delle truppe russe (e sovietiche) del territorio polacco,
grazie al lavoro dell'allora premier Olszewski.
Nel 1999 la Polonia entrera' a far parte della Nato.

Arkadiusz Mularczyk, deputato di PiS, sta preparando un rapporto riguardante la stima dei danni di guerra che la Germania nazista ha provocato alla Polonia nel periodo della II Guerra Mondiale.
Secondo le stime di Mularczyk la Polonia potrebbe chiedere alla Germania un risarcimento pari a 850 miliardi di dollari.
Mularczyk ha incontrato recentemente una delegazione di deputati greco.
Il Parlamento Greco infatti ha approvato una legge per chiedere alla Germania un risarcimento di 290 miliardi di euro per i danni che la Germania provoco' durante la II GM.

Il rapporto polacco riguardante la richiesta di risarcimento danni dovrebbe essere presentato in occasione del 75mo anniversario dello scoppio della guerra.
La Polonia ha invitato il Presidente della Repubblica Federale di Germania Frank-Walter Steinmeier
in quell'occasizione.

Alla cerimonia del 1 Settembre 2019 dovrebbe partecipare anche il Presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump.
Si parla che dovrebbe essere annunciato ufficialmente la costruzione del cosiddetto ''Fort Trump'',
una base militare americana fissa nel territorio polacco.
Inoltre dovrebbe essere finalmente tolta la formalita' della preparazione del visto d'ingresso per cittadini polacchi che vorranno recarsi negli Usa entro il 2019.





mercoledì 17 aprile 2019

VIA BALTICA : collegamento della Polonia con i paesi baltici, Russia e Finlandia.

Il collegamento stradale tra Varsavia ed il confine lituano finalmente sara' realizzato.

La Via Baltica parte da Ostrów Mazowiecka e arrivera' a Budzisko (confine polacco-lituano) ed e' chiamata S61.

Attualmente sono stati realizzati solamente alcuni pezzi di questa strada.
Sono stati realizzati nel periodo di governo di Donald Tusk (2007-2014) ed Ewa Kopacz (2014-2015):
- tangenziale di Stawiski, lunga 6 km, consegnata 19.12.13
- tangenziale di Szczuczyn, lunga 8 km, consegnata 13.11.15, ad unica corsia !

- tangenziale di Augustów, lunga 12,7 km (la parte che fa parte della S61 e' a 2+2 corsie), mentre la parte che della strada statale 8 e' un'unica corsia per marcia, e' stretta e molto pericolosa.

Qualche giorno fa, Sabato 13.04.19 e' stata aperta la tangenziale di Suwalki, lunga 12,8 km, dopo circa 2 anni di lavori (lavori iniziati a Febbraio 2017).

Entro il 2021 tutta la strada a scorrimento veloce tra la Lituania e Varsavia dovrebbe essere pronta,
Speriamo in bene.
L'attuale governo, diversamente del precedente si sta occupando anche della Polonia orientale, e la volonta' di costruire molto velocemente la S61 ne e' un segno significativo.

I tratti costruiti negli 8 anni di governo PO-PSL sono pari a poche decine di chilometri e spesso sono strade pericolose, peggiori di quelle gia' esistenti.
Per esempio il tratto tra Augustów e Racki ad una sola corsia di marcia e' pieno di tir che si sorpassono e spesso ci sono incidenti che provoca la totale chiusura della nuova strada (e gia' successo diverse volte, anche con vittime)
Almeno la vecchia strada statale 8 che attraversa la foresta di Augustów era larga, e anche se i tir si superavano c'era lo spazio per spostarsi su un lato della carreggiata.

Il tratto invece di Stawiski e' molto pericoloso perche' e' ad un tratto a 2+2 corsie, mentre il resto solo a 1+1, solo che questo ultimo tratto da l'impressione al guidatore di essere su una strada a 2+2 corsie e invece cosi non e', soprattutto se si viene da Varsavia, e quando c'e' buio.









martedì 16 aprile 2019

EURO IN POLONIA

Il Primo Maggio 2019 la Polonia festeggera' i 15 anni dall'entrata nell'Unione Europea avvenuta il 1 maggio 2004.

Nel 2003 i polacchi avevano votato a favore dell'entrata nell'UE durante il referendum svoltasi il
7 e 8 Giugno.
La frequenza era stata del 58,85%, superando la soglia del 50% necessaria per la validita' del referendum.
13 514 872 furono i voti favorevoli all'entrata della Polonia nell'UE, pari al 77,45 %
 3 935 655 voti, pari al 22,55% invece i contrari.

Con l'entrata nell'UE, la Polonia ha accettato di assumere l'euro come valuta.
I trattati europei pero' non impongono una data, una scadenza entro la quale la Polonia deve avere l'euro come valuta.
Svezia, Danimarca e Regno Unito invece nonostante facciano parte dell'UE non hanno l'obbligo di assumere l'euro come moneta.

L'ex- premier Donald Tusk, dopo le elezioni parlamentari del 2007, nel 2008 dichiaro' la volonta' di avere l'euro in Polonia nel 2011.
La crisi internazionale e il malgoverno PO-PSL non riusciro' in questo intento.


Per entrare a far parte dell'euro bisogna soddisfare alcuni parametri (parametri di Maastricht):
- defic annuale non superiore al 3% del PIL
- rapporto debito pubblico/PIL non superiore al 60%
- inflazione bassa
- bassi tassi di interesse a lungo termine
- almeno due anni all'interno del SME (sistema monetario europeo)
L'Italia fu ammessa all'euro nonostante un rapporto debito pubblico/PIL superiore al 100%, in quanto faceva comodo alla Germania, e non rispettasse chiaramente i parametri stabiliti.

Il principale partito di opposizione, l'europeista Piattaforma Civica (PO) e' favorevole al'introduzione al piu' presto dell'euro, da subito, il prima possibile.
Il presidente Schetyna all'incontro con gli altri partiti del partito popolare europeo (PPE) ha detto che l'obiettivo del suo partito e' sconfiggere i populisti ed introdurre subito l'euro in Polonia.
In Polonia pero' Schetyna evita di parlare di euro.

PIS (partito di governo) invece per voce del suo leader Jarosław Kaczyński pensa che adesso non sia ancora il momento per l'euro in Polonia, ma solo quando la Polonia si sara' avvicinata come ricchezza media procapite agli altri paesi dell'Europa occidentale.
Altrimenti i costi dei beni di consumo rischiano di fare un salto verso l'alto come e' accaduto per esempio in Lituania o Slovacchia.
Gli abitanti di questi paesi infatti dopo l'introduzione dell'euro hanno subito un aumento dei prezzi rilevante: prova sono le migliaia di lituani e slovacchi che ogni fine settimana vengono in Polonia per fare compere.
Abitando a Suwalki ho potuto osservare ogni Sabato i parcheggi dei grandi supermercati che sono pieni di macchine con targhe lituane.

Infine ci sono anche i contrari non solo all'euro, ma anche all'Unione Europea come Korwin, i nazionalisti che sono favorevoli alla POLEXIT, vogliono e desiderano una Polonia indipendente e non serva delle decisioni che vengono prese a Bruxelles.
















giovedì 11 aprile 2019

KOD, OBYWATELE RP, POST-COMUNISTI,czarny protest, COMUNISTI.

KOD comitato in difesa della democrazia !

Nato il giorno dopo che PiS ha vinto le elezioni nell'Ottobre 2015
La carriera del suo leader storico Mateusz Kijowski e' morta ancora prima di nascere.
Coinvolto infatti nella truffa delle fatture false fatte verso la sua ditta di informatica da parte di KOD, e costretto per cui a dimettersi da capo del KOD.
Ultimamente Mateusz Kijowski ha manifestato a Varsavia in difesa dei diritti delle persone LGTB.
Da difesa della democrazia ad imposizione della teoria di genere.
Kijowski e' famoso come gran lavoratore: dopo le dimissioni da capo di KOD non si 'e cercato un lavoro come avrebbero fatto tutte le persone normali, ma ha lanciato una colletta per autofinanziarsi.


OBYWATELE RP

Cittadini della Repubblica Polacca, organizzazione nata per fermare e bloccare la marcia mensile che si teneva il 10 di ogni mese in ricordo delle 96 vittime della tragedia di Smolensk.
La 96ma marcia si e' tenuta il 10 Aprile 2018.

ORP sono figli e nipoti di politici, magistrati, giudici, SB , UB del periodo del regime comunista.
Lottano in difesa della democrazia, della liberta' loro.
Gli altri che non la pensano come loro invece non hanno il diritto di manifestare: questo il loro concetto di democrazia !
Il loro senso di democrazia e liberta' e' tutto nel concetto di impedire-bloccare una marcia legale.
Loro sono i depositari della verita' !

Eredi morali del movimento di deliquenti-vandali che era nato qualche giorno dopo la tragedia di Smolensk con l'esposizione di una croce fatta con le lattine della birra Lech (nome del presidente Kaczyński morto a Smolensk), di personaggi che picchiavano signore anziane che portavano lumini davanti al palazzo Presidenziale, e altri tristi episodi.

Anche il comune di Varsavia allora governato da Hanna Gronkiewicz Waltz aveva fatto la sua parte con gli adetti del comune che di notte portavano via mettendoli in grandi sacchi neri lumini ancora accesi che erano stati deposti davanti al palazzo Presidenziale in onore delle vittime della tragedia di Smolensk.


Degli altri parlero' in futuro.

mercoledì 10 aprile 2019

SCIOPERO INSEGNANTI DAL 8.04.19 AD OLTRANZA

Gli insegnanti non hanno accettato le proposte del governo e dal 8/04/19 hanno deciso di scioperare ad oltranza.

Gli insegnanti hanno molto a cuore la situazione della scuola polacca che hanno deciso di scioperare in coincidenza degli esami dei loro alunni.

Putroppo per loro gli esami sono iniziati oggi e si sono svolti regolarmente in tutta la Polonia ad eccezione di 3 scuole (la prova di storia) e di una sola scuola in tutto il paese (la prova di lingua polacca).
Il loro ricatto attuato in coincidenza degli esami non ha funzionato.

La prima battaglia per cui e' vinta dal governo, ed in particolare dalla vice-premier Beata Szydło
che aveva dichiarato che gli esami si sarebbero svolti regolarmente e cosi e' stato.

Gli insegnanti non si sono accontentati dell'aumento proposto dal governo pari al 15% di aumento nell'arco di un anno.
Il governo ha spiegato che al momento non puo' dare di piu' in quanto sta cercando di aumentare
gli stipendi a tutte le categorie, e non puo' accontentare solo gli insegnanti.
Chi non accetterebbe un aumento pari al 15% in un anno ?

Gli insegnanti inoltre non vogliono lavorare piu' ore.
Il governo aveva proposto aumenti nei prossimi anni, ma anche l'aumento delle ore lavorate fino a 22 o 24 ore settimanali.
Alcune categorie di insegnanti nei prossimi anni potevano arrivare a guadagnare fino a 8.000 zloty al mese.
Gli insegnanti lavorano solamente 18 ore a settimana e sono all'ultimo posto in questa classifica nei paesi OSCE.
La Polonia ha lo stesso numero di insegnanti della Gran Bretagna, ma almeno 20 milioni di abitanti in meno rispetto alla Gran Bretagna !

Dal 2012 al 2016 gli insegnanti hanno avuto zero zloty di aumenti e non hanno mai protestato.
Il loro leader Broniarz, amico del presidente di Piattoforma Civica Grzegorz Schetyna, aveva partecipato in passato alle manifestazioni del comitato in difesa della democrazia (KOD) con tutta l'opposizione totale.
Il presidente del sindacato degli insegnanti che manifesta in difesa della democrazia che era rischio !!
La democrazia adesso non e' piu' a rischio che hanno smesso di manifestare ?

Il Ministro dell'Istruzione del passato governo PO-PSL aveva dichiarato che i soldi per gli insegnanti non c'erano e non ci saranno.
Inoltre aveva dichiarato che gli insegnanti dovrebbero lavorare piu' ore settimanali.
Ma allora quando c'era il governo PO-PSL andava tutto bene.

Morawiecki ieri al telegiornale di TVP ha dichiarato di voler invitare tutti gli adetti all'istruzione in una tavola rotonda per discutere dei problemi della scuola dopo la Pasqua.

Qui la tabella delle ore lavorate: per gli insegnanti polacchi ultimo posto con 564 ore annuali

Aggiornamento del 17.04.19
Aggiungo un altro punto non a favore del sindacato unito degli insegnanti (ZNP):
sono proprietari di una scuola ad Łódź, dove gli alunni pagano pagano 760 zloty al mese (e' semplimente una scuola privata)
In quella scuola ZNP ha imposto agli insegnanti di non scioperare.
Viva la liberta' di sciopero, viva gli standard uguali per tutti ! Viva le contraddizioni !

Poi ci sono anche i deputati come Joanna Scheuring Wielgus (quella di ''Stop dittatura delle donne'' alla marcia nera in difesa dell'aborto) che ha cambiato gia' tre partiti in 4 anni, che era felice che il  figlio stava scrivendo gli esami, pero' anche appoggia gli insegnanti nello sciopero !
Massimo dell'ipocrisia.









giovedì 4 aprile 2019

ELEZIONI PARLAMENTARI DAL 1997 AL 2015


2015.10.24
PIS    37,58  %       235 deputati                
PO     24,09  %       138
K        8,81  %          42
N        7,60 %           28
PSL      5,13 %         16

SLD+Z         7,55 %
Korwin          4,76 %
Razem           3,62 %


2011 
PO      39,18 %        207 deputati
PIS      29,89 %         157
Palikota    10,02 %    40
PSL      8,36 %          28
SLD     8,24%            27

2007
PO      41,51  %          209 deputati
PIS      32,11  %           166  
SLD     13,15  %           53
PSL      8,91  %            31 deputati

2005 
PIS          26,99  %                    155 deputati
PO            24,14  %                      133
Samobrona     11,41 %                 56 deputati
SLD               11,31%                    55
Liga Polskich Rodzin  7,97  %   34  deputati
PSL                               6,96%       25   


2001
SLD-UP        41,04  %              216 deputati
PO                 12,68  %                   65
Samobrona     10,20 %                   53 deputati
PiS                  9,50                         44 
PSL                               8,98%       42 deputati
Liga Polskich Rodzin  7,87  %       38  deputati
AWS                             5,60 %
UW                               3,1  %

1997
AWS      33,83 %                      201 deputati
SLD       27,13 %                       164

UW               13,37 %               60 deputati
PSL                 7,31  %               27
ROP Olszewski  5,56 %             6   deputati
UP            4,74%                       
Korwin    2,03 %

In neretto i partiti che hanno appoggiato i vari governi dal 1997 al 2019

In breve:
1993-1997  SLD-PSL
1997-2001 AWS-UW
2001-2005  SLD-UP (PSL)
2005-2007 PiS- LPR-Samobrona
2007-2015 PO-PSL
2015-2019  PiS




 



 



martedì 2 aprile 2019

Proteste degli insegnanti in coincidenza degli esami

Gli insegnanti hanno deciso di scioperare in coincidenza degli esami che sono stati fissati ad Aprile.

Il presidente del Sindacato degli insegnanti (ZNP) Broniarz pretende un aumento di 1.000 zloty netti al mese.
Il segretario di Piattaforma Civica Schettina ha promesso  1.000 zloty lordi di aumento a tutti gli insegnanti in caso di vittoria alle elezioni parlamentari nell'autunno 2019.

Nel 2015 il Ministro dell'Istruzione di PO aveva dichiarato che i soldi per gli aumenti per gli insegnanti non c'erano, come del resto il ministro dell'Economia Rostowski aveva detto che ''pieniece ni ma i nie bedzie'' per 500+ promesso da PiS, il giorno che PiS vinse le elezioni (24/10/15)

10,11,12 Aprile ci sono i primi esami della scuola media, quindi il 15,16,17 Aprile gli esami delle Elementari ed infine dal 6 Maggio iniziano gli esami di maturita'.

Aleksander Nalaskowski ha scritto sul settimanale Sieci che gli insegnanti lavorano 72 ore al mese (18 ore settimanali di lezioni)
Ogni lezione dura pero' 45 minuti, non 60.
Per cui significa che in realta' lavorano a scuola 54 ore di orologio.

Considerando che a casa lavorino altre 25 ore di orologio mensili, si arriva ad un totale di circa 80 ore mensili.
Gli insegnanti lavorano 10 mesi all'anno (hanno due mesi di ferie estive), all'interno di questi mesi hanno ferie, ci sono i ponti, feste, ecc
Questo significa un totale di 700 ore annuali di lavoro.

Gli altri lavoratori invece lavorano 40 ore settimanali, 160 ore mensili e 1.700 ore annuali.

Gli insegnanti in Polonia sono 700.000.

Il costo dell'aumento che hanno chiesto gli insegnanti (1.000 zloty al mese per tutti gli operatori del settore scolastico) sarebbe 17 miliardi di zloty, mentre il costo con un aumento del 30% sarebbe di 12 miliardi (dichiarazione del vice premier Szydło il 3/04/19)


Se il governo accettasse l'aumento di 1.000 zloty netti al mese per gli insegnanti significa che dovrebbe (in base alle ore lavorate delle altre categorie) riconoscere un aumento alle altre categorie di circa 2.500 zloty al mese.

Questo significa bancarotta dello stato polacco !

Il governo giustamente ha dato precedenza alla politica pro-demografica (con 500+):  senza figli una nazione e uno stato non hanno futuro.
Gli insegnanti dovrebbero accontentarsi dell'aumento del 16% che il governo ha progettato in 18 mesi di realizzare (e che ha gia' iniziato a realizzare)

Vedremo come finira' la trattativa tra governo e ZNP.
Solidarność dovrebbe accettare le proposte del governo, vedremo cosa decidera' di fare ZNP (sindacato degli insegnanti)

Intanto il sindacato degli insegnanti ZNP ha ritirato la richiesta di aumenti pari a 1.000 zloty al mese,
modificando la richiesta in un aumento pari al 30% dal 1.01.20.
Per gran parte degli insegnanti significa un aumento mensile di 990 zloty !
Il governo con il vice-premier Beata Szydło ha proposto un aumento pari al 9%  da Settembre, e un aumento totale pari al 20% in diverse tappe.

Strano che ZNP quando c'era il governo PO-PSL si era accontentato di richiedere il 10% di aumento, invece adesso chiede il 30%.

Infine per concludere una provocazione: dove andranno a finire questi soldi di aumento che verranno assegnati agli insegnanti: in quali patologie: alcol, droghe varie leggere e pesanti...
Questi soldi degli aumenti non vengono controllati come vengono spesi come con i 500 zloty dati ai bambini !


13 DICEMBRE 1981- 13 DICEMBRE 2013 : DUE DATE MOLTO TRISTI PER LA POLONIA

13 Dicembre 1981 il generale Jaruzelski instituisce la legge marziale. Ricordo che il papa polacco Giovanni Paolo II su Telepace dalla fin...