giovedì 22 ottobre 2020

Aborto eugenetico vietato per legge in Polonia dopo sentenza della Corte Costituzione 22.10.20

Il patrono di oggi e' SAN GIOVANNI PAOLO II, che il 22.10.1978 inizio' il suo pontificato il vescovo di Cracovia Karol Józef Wojtyła.

Oggi il Tribunale Costituzionale polacco (TK) ha sentenziato il divieto di aborto eugenetico.

L'aborto eugenetico viola la Costituzione Polacca (articolo 38)
''La Repubblica Polacca garantisce a chiunque la difesa guiridica della vita''

L'aborto eugenetico introdotto nella storia dalla Germania nazista di Hitler, che voleva migliorare la razza umana, eliminando i nascituri con imperfezione.

Per imperfezione si intendono bambini che si formano nel grembo della madre con la salute difettosa, oppure incapacità mentale come i bambini con Sindrome di Down. 

Qui sotto i dati  degli aborti eugenitici in Polonia dal 1996 al 2016.

I numeri parlano da soli, un aumento molto significativo negli ultimi anni.

 


 

Rimangono validi solamente due casi di interruzione di gravidanza (come la chiamano i sinistri):

-  a seguito di violenza sessuale 

- pericolo di vita per la madre.

Oggi in Polonia ha vinto la civilta' della vita contro quella della morte.

Grazie ai quei 129 deputati : PiS (117), Konfederacja (11), PSL-Kukiz 15 (1) che hanno l'anno scorso hanno presentato al TK la richiesta di esprimersi riguardo l'aborto eugenetico.

In Italia invece l'abordo eugenetico e' permesso fino alla 24 settimana, mentre per il bambino sano fino alla 12 settimana.



Nel 15 % degli aborti il bambino non muore subito, e non possono dare antidolorifici al bambino che non e' in grado di prenderli (non essendo abbastanza sviluppato) e lasciano il bambino morire con grande sofferenza.

Il bambino muore soffocando, lottando per respirare, non avendo ancora polmoni abbastanza cresciuti per respirare da solo.

CRIMINALI.

Qui il video al minuto 40'15''.




 

venerdì 2 ottobre 2020

Rivolta di Varsavia 1.08.1944- 2.10.2010

Marco Patricelli, autore del libro dedicato a Witold Pilecki (Il volontario ad Auschwitz) racconta la storia della Rivolta di Varsavia ad opera dell' esercito clandestino polacco (AK-Armia Krajowa) durata dal 1 Agosto 1944 ore 17,00 fino al 2 Ottobre 1944.

La Rivolta doveva durare solo qualche giorno, una settimana, in attesa di aiuti da parte dell'Unione Sovietica e degli altri alleati (Gran Bretagna in particolare), invece duro' 2 mesi e costo' la distruzione completa della citta', che venne rasa al suolo per ordine di Hitler.

L'armata rossa di Stalin si trovava sull'altro lato della Vistola (quartiere Praga) e la' vi rimase non intervenendo e lasciando che polacchi e tedeschi si scannassero, per intervenire solo mesi dopo quando la capitale era stato distrutta dai tedeschi con un dispendio inutile di energie.


 

 


13 DICEMBRE 1981- 13 DICEMBRE 2013 : DUE DATE MOLTO TRISTI PER LA POLONIA

13 Dicembre 1981 il generale Jaruzelski instituisce la legge marziale. Ricordo che il papa polacco Giovanni Paolo II su Telepace dalla fin...