64,2 % dei polacchi e' contro l'introduzione della moneta euro in Polonia.
Il 24,5 % dei polacchi invece e' a favore alla rinuncia della zloto.
Racconto le notizie piu' importanti d'attualita' dalla Polonia. Le racconto in modo diverso rispetto alle notizie che passano nei media italiani.
64,2 % dei polacchi e' contro l'introduzione della moneta euro in Polonia.
Il 24,5 % dei polacchi invece e' a favore alla rinuncia della zloto.
L'ex-premier Donald Tusk (16.12.2007-22.09.2014) ed ex-Presidente del Consiglio Europeo (1.12.2014- 30.11.2019), presidente del Partito Popolare Europeo (PPE) al Parlamento Europeo dal 1.12.2021 e ancora in carica, dal 3 Luglio 2021 e' tornato ad essere presidente di Piattaforma Civica (Platforma Obywatelstwa- PO).
Nel 2014 Tusk aveva abbandonato la Polonia e il ruolo di presidente del Consiglio dei Ministri per andare a Bruxelles per prendere l'incarico di Presidente del Consiglio Europeo.
Nell'estate del 2014 Tusk aveva dichiarato di non volere rinunciare alla carica di premier polacco per un incarico europeo.
Invece i vari scandali convinseremo Tusk alla fuga in Europa per evitare la inevitabile sconfitta elettorale che nel 2015 poi divento realta' con la vittoria alle elezioni parlamentari di Diritto e Giustizia (PiS) del nemico Kaczyński.
Gli scandali erano molti: le registrazioni al ristorante Sowa i Przyjaciele che avevano interessato ministri del governo Tusk, e pubbicate dal settimanale Wprost avevano rappresentato all'opinione pubblica la vera natura e gli interessi degli uomini di Tusk che non pensavano al bene comune, ma agli interessi personali.
Tusk aveva inoltre mandato gli agenti di ABW al settimanale Wprost per sequestrare loro le registrazioni.
Tusk, il liberale, aveva dimostrato la sua vera natura nei confronti della liberta' di stampa.
Nei 5 anni come Presidente del Consiglio d'Europa, Król Europy, Re d'Europa e qualche mese con Presidente del PPE Tusk ha guadagnato circa 9 milioni di zloty.
Come Presidente del Consiglio Europeo non ha ottenuto grandi risultati, anzi ha contribuito alla Brexit, con l'uscita della Gran Bretagna dall'UE, e non ha ottenuto concretamente niente di positivo per la Polonia.
In questi 6 anni in Europa ha spaventato invece piu' volte il suo paese (teoricamente suo paese) di sanzioni da parte dell'UE
Il 3 Luglio scorso senza elezioni (molto democraticamente insomma) e' tornato ad essere Presidente di PO, dopo che il suo partito (Tusk e' stato presidente dal 2003 al 2014) era sceso ai minimi nei sondaggi. PO era data nei sondaggi intorno al 12 % ed era stata superata nei sondaggi dal partito di Hołownia ''Polska 2050''.
1- Vero Tribunale Costituzionale e' quello che ha permesso l'innalzamento dell'eta' pensionabile a 67 anni per uomini e donne, ha permesso che venissero rubati ai polacchi i loro soldi depositati nei fondi pensione, tutto rispettando la Costituzione.
2- Veri media pubblici quelli che non trasmettono il processo del presidente Komorowski contro il giornalista Sumlinski.
Inoltre i media pubblici veri sono quelli che al telegiornale Wiadomosci del 9 Maggio omaggiano l'Armata Rossa (per aver liberato la Polonia) e le spartizioni della Polonia era state buone per la Polonia.
3- Vera polizia anticorruzione e' quella che Io (Tusk) e i mie compagni siano senza intoccabili e il capo del CBA (Anticorruzione) beve con noi (PO) da Sowa.
4- Apolitico Istituto della Memoria Nazionale (IPN) e' quello che propone la versione tedesca come vera storia polacca, e quell'istituto che conferisce a Lech Walesa il certificato, nonostante ci sono molti documenti che attestano la sua collaborazione con i servizi segreti comunisti (SB).
Il premier Morawiecki e il vice-premier Kaczynski (presidente di PIS) hanno presentato nei giorni scorsi (15 Maggio 2021) il nuovo ''Ordine polacco'' con il quale la Polonia vuole superare la crisi post- Covid-19.
Grazie ai contributi che la Polonia ricevera' dall'UE e ai prestiti a tassi di interesse agevolati pari a 770 miliardi di zloty.
I 5 punti del nuovo ordine polacco sono:
1- SERVIZIO SANITARIO
Aumento della spesa sanitaria : 6% del PIL nel 2023 e 7% del PIL nel 2027
2- RIFORMA TASSAZIONE
Il 90 % dei polacchi guadagnera' dalla riforma della tassazione.
La quota dei redditi non tassata passa a 30.000 zloty/anno.
PO aveva proposto l'aumento a 10.000 zloty, PIS ha triplicato la proposta di PO.
Innalzamento della quota di tassazione al 18% fino a 120.000 zloty annui. Adesso questa quota e' pari a 85.528 zloty.
3- PENSIONI SENZA TASSE
Le pensioni non saranno tassate fino a 2.500 zloty al mese.
PSL aveva proposto pensioni senza tasse nel 2018, pero' quando per 8 anni e' stato al governo con PO (2007-2015) non poteva fare questa riforma ? Quando era al governo PSL ha inalzato l'eta' pensionabile a 67 anni per donne e uomini.
4- CASE
- Diritto facilitato per costruire una casa fino a 70 mq coperti su terreni edificabili di proprieta'
- Credito per la casa : fino a 100.000 zloty la garanza per il mutuo con la banca sara' garantito dallo Stato polacco.
5- INVESTIMENTI
- Ricostruzione del Palazzo Sassone a Varsavia.
- Costruzione del HUB tra Lodz e Varsavia che sara' collegato con una rete di strade e ferrovie che permettera' di essere raggiunto nel giro di 3 ore da tutte le parti della Polonia.
Il 18 Maggio 2003, prima del Referendum per l'adesione della Polonia all'UE, Piattaforma Civica (PO) con i suoi deputati riuniti a Cracovia :
1- Lotteremo per pieni diritti in Europa per l'identita' nazionale polacca, per la presenza della lingua polacca e il trattamento ugualitario della Polonia e dei polacchi tra le nazioni europee.
2- Solleciteremo lo sviluppo e la presenza della cultura e letteratura polacca.
3- Difenderemo i diritti religiosi, tradizioni, usanze, costumi, perche' di questi valori ha specialmente bisogno l'Europa contemporanea.
4- Lotteremo in difesa degli interessi dell'economia polacca, degli imprenditori polacchi, dei lavoratori polacchi e dei contadini polacchi, per il diritto di crescita ed espansione nei mercati esteri.
5- Solleciteremo la solidarieta' politica ed economica dell'Europa unita e gli Stati Uniti d'America, perche' in questa solidarieta' risalgono le radici profonde della civilta' e potenza dell'intero Occidente.
Giuriamo a tutti i polacchi, qui al Wawel, dove ci sono i resti dei nostri re e sovrani che non abbandoneremo mai queste regole.
PO a Gennaio 2021 ha compiuto 20 anni dalla sua nascita, purtroppo e' rimasto poco o niente dei suoi iniziali ideali.
Nei giorni scorsi PO con Trzaskowski e Budka si e' dichiarata favorevole al diritto all'aborto su richiesta da parte della madre fino alla 12ma settimana.
Le radici cristiane di PO sono state tagliate decisamente, PO diventa sempre piu' partito di sinistra-liberale.
Pełny tekst tzw. Deklaracji Krakowskiej, ogłoszonej przed referendum w sprawie wejścia Polski do Unii Europejskiej przez posłów Platformy Obywatelskiej:
Klub Poselski Platformy Obywatelskiej zebrany w dniu 18 maja 2003 w Krakowie pragnie zamanifestować w dawnej stolicy Polski swoją wolę i wiarę we wprowadzenie naszej Ojczyzny do Unii Europejskiej. Traktujemy ten akt jako wypełnienie patriotycznego testamentu polskich powstańców, legionistów, AK-owców i ludzi Solidarności, jako dokończenie wielowiekowego procesu prowadzącego Polskę ku jedności z chrześcijańskimi Narodami Zachodniej Europy.
Zarazem my – ludzie Platformy Obywatelskiej zobowiązujemy się publicznie, że od pierwszego dnia polskiej obecności w Unii Europejskiej będziemy z determinacją walczyć o wypełnienie najważniejszych polskich interesów państwowych i narodowych w Europie.
1. Będziemy walczyć o pełne prawa w Europie dla polskiej tożsamości narodowej, o obecność polskiego języka i równoprawne traktowanie Polski i Polaków przez inne narody Europy.
2. Będziemy zabiegać o rozwój i obecność w Europie polskiej kultury i literatury, polskich książek i dziel polskich twórców.
3. Będziemy bronić praw religii, rodziny i tradycyjnego obyczaju, bo tych wartości szczególnie potrzebuje współczesna Europa.
4. Będziemy walczyć o interesy gospodarcze polskich przedsiębiorców, polskich przedsiębiorców, polskich pracowników i polskich rolników, o ich prawo do rozwoju i ekspansji na zagranicznych rynkach.
5. Będziemy zabiegać o polityczną i gospodarczą atlantycką solidarność zjednoczonej Europy i Ameryki, bo tylko w tej solidarności upatrujemy najgłębszych korzeni cywilizacyjnej potęgi całego Zachodu
U podnóża Wawelu, gdzie złożone są szczątki naszych królów i wieszczów – przysięgamy wszystkim Polakom, że od tych zasad nigdy nie odstąpimy.
E' stato precedentemente parlamentare europeo (2009-2014) , Ministro Amministrazione e Digitalizzazione (Dicembre 2013-Settembre 2014) e viceministro degli Esteri (dal Settembre 2014).
Le elezioni presidenziali polacche si terranno il prossimo 18 maggio 2025 (primo turno) e 1 Giugno 2025 (secondo turno) I candidati sarann...