venerdì 26 ottobre 2018

ELEZIONI AMMINISTRATIVE IN POLONIA 21 OTTOBRE 2018: VITTORIA DI PIS

La scorsa settimana, il 21 Ottobre, si sono svolte le elezioni regionali, comunali e provinciali in Polonia.

I due principali esiti sono:

- Vittoria della Coalizione Civica (KO=PO+N) nelle grandi citta' dove hanno vinto gia' al primo turno citta' come Varsavia (56%), Łodz (70%),Wrocław (50,1%), Poznań.
A Cracovia e a Danzica invece ci sara' il secondo turno.
A Danzica e Stettino la KO non andra' nemmeno al secondo turno.
Invece a Katowice ha vinto il candidato di PiS.

- Vittoria di PiS nelle regionali dove il partito di governo nazionale ha vinto in 9 regioni, pero' potra' governare sicuramente da solo 6 regioni, la KO ha vinto in 7 regioni e potra' convernare da sola solo la Pomerania (regione di Danzica)
Il numero dei consiglieri regionali (confronto con le precedenti elezioni del 2014) :
- PiS 254 (+83)    34,13 %
- KO  194 (+16)    26,97 %
- PSL  70 (-89)      12,07 %
- SLD 11  (-18)    6,62 %
- Altri partiti 23  (+4) 

PiS rispetto alle precedenti elezioni del 2014 ha guadagnato ben 2 milioni di voti, e almeno 5 regioni in piu' (nel 2014 governava solo nella regione Precarpazia.
Platforma Obywatelska invece con PSL governava in 15 regioni (su 16 totali) e quindi ne ha perso almeno 5.

PiS  34,13  %   (Diritto e Giustizia)
KO   26,97 %   (coalizione civica)
PSL   12,07  %  (partito popolare)
SLD    6,62  %  (post comunisti)
K      5,63 %    (Kukiz)
BS    5,28  %  (partito amministrazioni locali)
Wolnosć   1,59  %  (Korwin Mikke)
Razem   1,57  %  (comunisti)
RN   1,26   %  (nazionalisti)
Zieloni  1,15  %   (verdi)

Qui sopra un'immagine usata da un politico di PO (Furgo) che ha ripreso un manifesto di propaganda usato dai tedeschi nazisti durante la II guerra mondiale.


         



giovedì 18 ottobre 2018

CRESCITA ECONOMICA IN POLONIA ED AUMENTO DELLE ENTRATE FISCALI

Il 2017 si e' chiuso con un aumento del PIL del 4,6 %

La disoccupazione e' diminuita al 6,6 % a Dicembre 2017.
Le entrate dell'IVA (VAT) sono aumentate nel 2017 del 23% rispetto al 2016, arrivando a 157 miliardi di złoty (contro i 127 miliardi del 2016) un aumento di introiti di IVA di 30 miliardi di zloty.

Il costo annuale del programma 500+ e' pari a 22 miliardi di zloty, per cui e' stato pagato totalmente grazie all'aumento degli introiti dell'IVA.

Durante il precedente governo PO-PSL (2007-2015) sono aumentati in modo esponenziale i rimborsi dell'IVA che hanno portato ad un calo degli introiti dell'IVA in rapporto all'aumento del PIL.
Gli introiti dell'IVA non aumentavano in modo proporzionale all'aumento del PIL.
Nel periodo di governo PO-PSL sono stati persi ben 260 miliardi di zloty grazie all'evasione dell'IVA:
il governo non ha reagito minimamente nonostante fosse stati segnalati questi problemi.

Durante il governo PO-PSL non tornavamo mai i conti: hanno aumentato l'eta' pensionabile (67 anni per uomini e donne) e hanno prelevato 153 miliardi di zloty dai fondi di pensione privati (OFE) per darli allo ZUS (equivalente all'INPS italiano) che ovviamente era indebitato.
Negli ultimi due anni lo ZUS non ha chiesto al governo fondi, non avendone bisogno grazie all'aumento delle entrate, dovute all'aumento dei versamenti.

Qualche giorno fa il 12/10 l'agenzia di rating Standard & Poor's  ha alzato il rating della Polonia portandolo da BBB+ do A- con prospettiva stabile.
Circa 3 anni fa (subito dopo le elezioni vinte da PiS) S&P aveva abbassato il rating: decisione che era stata guidicata come politica contro il governo di destra.
L'ex Ministro  dell'Economia ROSTOWSKI dopo le elezioni vinte da PiS il 25/10/15 aveva dichiarato che il soldi per realizzare le promesse elettorali di PiS non c'erano e non ci sarebbero stati.
Invece i soldi c'erano, ci sono e ci saranno.





Una commissione parlamentare si occupera' delle perdite di entrate dell'IVA negli anni di governo liberale PO-PSL.                                                                                                                                  

mercoledì 3 ottobre 2018

Polonia campione del mondo di pallavolo 2018













La Polonia e' campione del mondo di pallavolo per la terza volta (1974,2014,2018)

5 vittorie nel girone (Cuba, Portorico, Finlandia, Iran, Bulgaria) e quindi primo posto nel girone a punteggio pieno: 15 punti.

Nella seconda fase le sconfitte con Argentina (3-2) e Francia (3-1) dovute soprattutto alla mancanza di Kubiak che ha saltato per influenza la partita con l'Argentina e ha giocato poco contro la Francia.
Alla Polonia era per cui obbligatoria la vittoria contro la Serbia per il passaggio di turno.
La vittoria e' arrivata 3-0. Dopo la partita si diceva che la Polonia era stata avvantaggiata dal fatto che la Serbia era gia' qualificata.

Nella terza fase del torneo sono stati sorteggiati due gruppi da 3 squadre: da una parte Russia, Stati Uniti e Brasile, mentre nell'altro gruppo Polonia, Italia e Serbia.
In Italia il sorteggio e' stato accolto con grande entusiasmo: volevano la Polonia, che consideravano la quadra piu' debole.

Dopo la sconfitta netta dell'Italia contro la Serbia per 3-0 con l'Italia mai in partita e lontana nel punteggio in tutti tre i set ( set persi a 15,20,18), alla Serbia bastava vincere un set per assicurarsi il passaggio del turno o perdere anche 3-0 con la Polonia, pero' con un scarto inferiore a quello che l'Italia aveva subito dalla Serbia (22 punti)
La Serbia ebbe la possibilita' di vincere sia il primo che il secondo set, pero' la Polonia riusci ad annullare i set-points della Serbia e vinse per 3-0 la partita.
In Italia parlarono perfino di accordo della Serbia di perdere con la Polonia di poco !!
A questo punto fu deciso lo scontro Polonia-Italia: il primo set fu vinto decisamente e nettamente dai polacchi 25-14 (netto dominio della Polonia) che si qualificarono per la semifinale.

In semifinale il compito piu' difficile: gli Stati Uniti d'America.
La Polonia dopo aver vinto il primo set, perde il secondo ed il terzo set, poi si riprende e si porta sul 2-2.
Deciso a questo punto il tie-break dove la Polonia parte molto bene (parziale iniziale di 6-1), grazie alla battuta e al muro creando un buon divario di punti che riesce ad amministrare fino alla fine del set, vincendo il quinto set per 15-11.

In finale la Polonia trova il Brasile che viene distrutto dalla Polonia 3-0 (28-26, 25-20 e 25-23).
Polonia devastante in battuta, fortissima a muro, e molto solida in difesa.
- Bartosz Kurek nominato miglior giocatore del torneo,
- Piotr Nowakowski miglior centrale
- Michał Kubiak miglior schiacciatore
- Paweł Zatorski miglior libero

La Polonia riesce a confermarsi campione del mondo 4 anni dopo la vittoria nel torneo di casa.
Al ritorno in patria i campioni del mondo sono stati accolti da una grande folla gioiosa all'aeroporto di Varsavia, dal premier Morawiecki e dal Presidente della RP Duda.






13 DICEMBRE 1981- 13 DICEMBRE 2013 : DUE DATE MOLTO TRISTI PER LA POLONIA

13 Dicembre 1981 il generale Jaruzelski instituisce la legge marziale. Ricordo che il papa polacco Giovanni Paolo II su Telepace dalla fin...