E' stato dimostrato dall'Istituto di Memoria Nazionale -Instytut Pamięci Narodowej (INP)
Dopo la morte dell'ex Ministro dell'Interno del periodo comunista Czesław Kiszczak, la vedova di lui aveva provato a vendere documenti segreti che l'ex-Ministro aveva nell'armadio.
Tra questi documenti anche la cartella TW-Bolek nella quale ci sono documenti firmati da Lech Wałesa che confermano la sua collaborazione con i comunisti tra il 1970 e il 1976.
I documenti sono stati fatti controllare da esperti che hanno confermato l'autenticita' della firma di Wałesa, che riceveva 500+ prima ancora che venisse introdotto (Marzo 2016) !
Nel 1990 Wałesa fu eletto Presidente della Repubblica Polacca, primo Presidente eletto in elezioni libere.
Il 4.06.1989 c'erano state le prime elezioni che pero' non si possono definire completamente democratiche, in quanto il Partito Comunista (Partito Operaio Unificato Polacco- Polska Zjednoczona Partia Robotnicza-PZPN) aveva diritto al 65% dei seggi della Camera.
Solidarność vinse le elezioni del 1989, prese 99 seggi su 100 al Senato, ma solo il 35% meno due seggi alla Camera.
Il 27 Ottobre 1991 ci furono le prime elezioni completamente libere.
L'esito delle elezioni parlamentari del 1991 qui: parlamento molto frammentato in molti piccoli partiti.
Durante la notte tra il 4.06 e il 5.06.1992 quando Premier era Jan Olszewski , primo premier eletto democraticamente in Polonia (Dicembre 1991-Giugno 1992) il premier venne sfiduciato su iniziativa del Presidente Wałęsa che temeva per il suo passato da collaboratore.
Infatti il Ministro dell'Interno Antoni Macierewicz aveva preparato la lista dei parlamentari, e dei ministri che durante il periodo comunista erano collaboratori dei servizi segreti comunisti (SB,UB)
Durante la notte il giovane Tusk (agente della Stasi , il cui partito era stato illegalmente finanziato dalla CDU tedesca di Kohl): ''facciamo i conti dei voti '', fu il regista del rovesciamento del governo Olszewski.
3 commenti:
Sono sicuro che, nonostante i numerosi tentativi per mettere in difficolta` il PIS,non ultimo la tentata corruzione orchestrata dal PO e GAZETA WYBORCZA con la collaborazione del cosstruttore austriaco ai danni del prezez Kaczyński,verranno alla luce molti misfatti compiuti dai post comunisti assieme ai corrotti di Platforma(conpreso Wałęsa).
1 marzo commemorazione dei soldati dell'AK uccisi/e senza pieta` dall'armata rossa e collaboratori rossi polacchi,intenti a eliminare ogni forma democratica voluta dal governo legittimo in esilio a Londra.E` vergognoso l'atteggiamento tenuto da KE maggiore gruppo di opposiozione e movimenti a loro vicini rinnegando questi uomini e donne che si sacrificarono perche` la Polonia fosse una Nazione libera e democratica.Mi addolora come la stampa italiana sia cosi` cieca,da non vedere come stanno in realta` le vicende politiche polacche e chi e` nel torto o nella ragione.
La stampa italiana non e' diversa da Gazeta Wyborcza, infatti la prendono come riferimento per i loro testi, a volte traducono anche i testi di GW in italiano.
Non sono cieci, sono in malafede.
Quando definiscono il governo polacco populista, di estrema destra, ultra nazionalista, lo fanno con premeditazione.
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