''Il governo non puo' celebrare la Costituzione una volta all'anno e poi mancarle di rispetto tutti gli altri giorni''.
Parole di Donald Tusk il 3 Maggio 2019 a Varsavia.
Donald Tusk invitato dall'Universita' di Varsavia per parlare di Unione Europea, non ha perso l'occasione per attaccare l'attuale governo, nonostante il suo ruolo di Presidente del Consiglio Europeo li impedisca di partecipare attivamente alla politica del suo paese.
Ma si sa in Europa (UE) ci sono persone e stati uguali e altri meno uguali: stati che possono di piu' (Germania come capo di un organo giudiziario avra' un politico della CDU) e stati che possono di meno (come la Polonia che non puo' riformare la Giustizia).
Ci sono stati che possono superare il 3% di defic (Francia) e stati che non possono superare il 2,4% (Italia)
I giudici della Corte Europea di Giustizia sono nominati da politici, pero' il Parlamento polacco non puo' nominare i guidici del Consiglio Superiore di Magistratura (KRS) con una maggioranza di 2/3 dei deputati del Sejm !
All'inizio del suo intervento Donald Tusk ha preso in mano la Costituzione polacca del 1997 e dice che il 3 Maggio e' la sua festa.
Si sbaglia il 3 Maggio e' la festa per ricordare l'istituzione della Costituzione del 1791, la prima Costituzione d'Europa, la seconda al mondo, dopo quella degli Stati Uniti del 1787.
I difensori della Costituzione in Polonia che non hanno avuto problemi a nominare nel 2015 nuovi guidici del Tribunale Costituzionale prima della scadenza delle loro cariche quando erano al governo nel 2015, ed erano consapevoli che avrebbero perso le elezioni nell'Ottobre 2015 e quindi non avrebbero potuto poi nominarli.
I difensori della Costituzione che dimenticano molti loro articoli, come:
- Articolo 38- La Repubblica Polacca garantisce a chiunque la difesa giuridica della vita.
Sono i primi a partecipare alle marce nere (czarny marsz) per difendere i ''diritti'' delle donne ad uccidere bambini che non possono nemmeno nascere.
- Articolo 18- Il matrimonio, come unione dell'uomo e della donna, la famiglia, la maternita' e la genitorialita' si trovano sotto la tutela e la cura della Repubblica Polacca.
I difensori della Costituzione vogliono introdurre i matrimoni omosessuali, le unioni civili, i diritti delle persone LGTB.
Tusk ha poi proseguito il suo discorso parlando di ecologia e della difesa del pianeta.
La Polonia e' stata condannata a Febbraio 2018 dal TSUE (Tribunale di Giustizia Europeo) per i suoi anni di governo per immobilismo (per non aver fatto niente per ridurre l'inquinamento nei suoi anni di governo 2008-2013)
La Commissione Europea potra' sanzionare la Polonia cosi con multe miliardarie.
Qui l'articolo di Rzeczpospolita.
Leszek Jażdżewski, direttore di Liberte' (finanziato da Soros) che aveva introdotto il discorso di Tusk, ha voluto prendere la scena e non ha perso l'occasione per attaccare la Chiesa cattolica, paragonando i cattolici a dei maiali che si buttano nel fango, e poi si accorgono che stare nel fango piace.
Il discordo di Tusk per cui e' passato in secondo piano, e centrale e' diventato l'attacco alla Chiesa cattolica.
L'attacco alla Chiesa Cattolica fa parte di un piano di cui Tusk e' parte integrante.
Tusk non ha preso posizione contro le parole di Jażdżewski, anzi a Poznań in un altro incontro all'Universita' ieri ha difeso una opposizionista che ha profanato l'immagine sacra della Madonna Nera di Częstochowa mettendo al posto dell'aureola un arcobaleno simbolo del movimento LGTB
(violando l'articolo 196 del codice di procedura penale polacco quando ha attaccato una chiesa e un prete qualche settimana fa)
Per Tusk non c'e' alcun problema: e' una forma d'arte e lui e' per la liberta' di espressione.
Peccato che che questa non sia arte, l'arte deve essere ''bellezza, verita' e positiva'' (''Dobro, piękno, prawda''), secondo le parole di San Giovanni Paolo II.
Questi intolleranti chiedono di essere tolleranti verso di loro, ma non sono per nulla tolleranti, e non rispettano e non sono tolleranti con i cattolici.
Non avendo nulla da proporre in alternativa alle proposte e da quanto di buono il governo sta realizzando (crescita anche nel 2019 del 4,2%- secondi in UE dopo Malta) rimane loro solo l'odio ed il disprezzo e la battaglia contro la Chiesa e il mondo cattolico.
Si dimenticano di quanto di buono ha fatto la Chiesa nei 2.000 anni di storia, e quanto la Chiesa ha contribuito nella storia della Polonia (piu' di 950 anni dal 14 Aprile 966)
Polonia e cattolicesimo sono un binomio indivisibile.
La Polonia quando era scomparsa dalle mappe dell'Europa per oltre 100 anni e' rimasta viva grazie alla Chiesa.
Polonia e Chiesa cattolica sono legate profondamente.
All'UE la forza della nazione polacca, del patriottismo polacco ha molto fastidio.
Per gli europeisti la concezione di Europa delle patrie e nazioni e' da combattere.
Ma per Tusk la polonita' (''polskość to nienormalność'') e' qualcosa di anormale, essendo lui tedesco, europeo, ed europeista.
Per distruggere la nazione polacca devono attaccare la Chiesa.
Qui la Costituzione della Polonia del 1997.
2 commenti:
Il clero chiamato in causa da questi politici ciarlatani, deve reagire fermamente a delle accuse formulate da individui pieni di scheletri nell'armadio. Qui in małopolskie,in diverse localita`,i licei sono stati evacuati per sospetta bomba,poi da come ho capito, e`stato un falso allarme. Comunque credo di sapere chi puo`aver creato il tutto, vista la vicinanza dell'esame di maturitta`
Parte del clero purtroppo non e' esente da colpe: per esempio ks.Sowa (fratello del deputato di POKO) protagonista delle cene al ristorante ''Sowa i Przyjaciele'', dove i politici di PO si incontravano e decidevano sul futuro della Polonia, e prete di TVN.
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