''Non sei, non eri, non sarai mai un tifoso del Lechia Danzica''
Donald Tusk, primo Ministro della Polonia dal 2007 al 2014, e attuale Presidente del Consiglio Europeo dal Dicembre 2014 ed in carica fino a fine 2019 dovrebbe candidarsi alle elezioni del 2020 per la carica di Presidente della Repubblica Polacca contro il Presidente uscente Andrej Duda, appoggiato da PIS.
Nei 7 anni di governo nei quali e' stato premier si possono ricordare i grandi successi che ha otttenuto:
- Dopo la tragedia Smolensk del 10.04.10 rinuncia della restituzione dell'aereo presidenziale (proprieta' della RP) e indagini lasciate in mano russa.
- Organizzazione del viaggio separato tra Premier e Presidente ''pellegrinaggio'' (come lo ha chiamato il Ministro degli Esteri Sikorski) a Katyn per commemorare i 70 anni dell'eccidio russo.
- Confisca di 153 milardi di zloty di fondi pensione privati (OFE) dei polacchi (''non sono soldi vostri'' parole di D.T.)
- Buco di 250 milardi di zloty negli 8 anni di governo di VAT (IVA) evasa grazie alla politica a favore dei ladri attuata negli anni PO-PSL.
- Amber Gold, 850 milioni di zloty che i polacchi hanno perso a causa del fallimento della piramide finanziaria nella quale ha lavorato il figlio Michał Tusk, che ha collaborato con la compagnia aerea, controllata da Amber Gold, OLT mentre lavorava contemporaneamente anche per l'aeroporto di Danzica.
- Passeggiata sul molo di Sopot con Putin nel 2009 dove secondo Tusk hanno parlato di paesaggi e tempo ! (la Russia nel 2008 aveva invaso la Georgia, nel 2014 si prendera' la Crimea)
- Fuga a Bruxelles nel 2014 per un stipendio piu' consono al sue qualita' di statista (32.700 euro brutto al mese, pari a circa 137.000 zloty) e rinuncia cosi a confrontarsi con gli elettori nelle elezioni del 2015, dove era consapevole che sarebbe stato sconfitto.
Putroppo in quasi 4 anni di governo PIS Tusk non e' ancora stato messo sotto processo per rispondere a tutte le malefatte dei suoi anni di governo.
Durante il suo mandato di Presidente del Consiglio Europeo, nonostante sia vietato partecipare alla politica del proprio paese, e' intervenuto diverse volte nella politica polacca.
Alcuni esempi:
- A Wrocław il 16 Dicembre 2016, in occasione del colpo di stato fallito in Parlamento e nelle piazze, dove ha dato il suo appoggio all'opposizione in difesa dei media liberi
- A Varsavia in occasione della commemorazione del 228mo anniversario della Festa della Costituzione del 3 Maggio 1791, dove ha scambiato l'attuale Costituzione del 1997 con quella del 1791 !
- A Danzica il 14.01.19 dopo l'uccisione del sindaco Adamowicz dove Donald Tusk ha promesso:
''a nome degli abitanti di Danzica, della Polonia e dell'Europa che difenderemo la nostra Danzica, la nostra Polonia, la nostra Europa dall'odio e dal disprezzo''.
L'opposizione totale vede in Donald Tusk l'unico politico in grado di poter sconfiggere l'attuale governo, peccato pero' che Tusk voglia tornare alla politica polacca solo se sicuro di vincere.
Nel 2005 venne sconfitto alle elezioni Presidenziali da Lech Kaczyński.
I sondaggi danno per favorito l'attuale Presidente Duda contro Tusk nel possibile balottaggio presidenziale del prossimo anno.
Se l'opposizione perdera' le prossime elezioni parlamentari in autunno probabilmente Tusk non prendera' parte alle elezioni presidenziali, cosi pensano gran parte dei politologi polacchi.
Infine Donald Tusk e' il padrino dell'apertura della procedura di infrazione sulla violazione dello stato di diritto (articolo 7) della Polonia da parte della Commissione Europea, grazie anche all'appoggio del commissiario polacco nella Commissione Elżbieta Bieńkowska.
Il comportamento di Tusk e Bieńkowska e' anti-polacco.
9 commenti:
Non credo che spetta al governo o in particolare a Ziobro giudicare l'operato di Tusk, e`l'organo giudiziario che ha una funzione ben precisa condannare chi compie reati. Purtroppo e`spesso assente,infatti proprio questo esecutivo e la sua maggioranza stan tentando di porre fine a questa lacuna, ma perfino si e`scomodata la commissione Europea e il parlamento per bloccare una giusta riforma. La giustizia non funziona perche`e`corrotta e collusa percui se un politico ex regimee non, e`corrotta o coinvolto in affari poco puliti, non si procede mai nei loro confronti, vedi la Gronkiewicz Waltz(affare privatizzazioni) o il defunto Adamowicz(Amber Gold e il canale di Danzica inquinato). Sono sicuro di una cosa,per questo ci vorra`del tempo, ma con la sconfitta prima del marciume politico Europeo, poi dei partiti corrotti polacchi, la Polonia si avviera`per la strada giusta.
Riguardo Adamowicz c'e' da ricordare anche la falsa testimonianza nella dichiarazione dei beni posseduti: case e denaro, comunque per gli abitanti di Danzica non era affatto un problema, visto che lo hanno rieletto (anche senza l'appoggio di PO al primo turno)ed era sindaco da 1998.
La 1°cittadina di Gdańsk, non puo`vantarsi di godere un gran consenso della citta, visto che l`han votata 170.000 elettori su circa 450.000 o 500.000 aventi diritto, a me sembra la vittoria di Pirro, Ecco perche`non dovrebbero cantar vittoria.
Vorrei dire a coloro che votano la coalizione europea, 1+1 fa 2 e non 4 per quel che riguarda l'elezioni svoltesi a 86 Gdańsk.
Dutkiewicz ha preso 139.790 voti questo anno.
Adamowicz al secondo turno nel 2018 ha preso invece 129.683 voti contro Kacper Płażyński che ha preso 70.432 voti.
Non capisco il riferimento a 86 Gdańsk.
Ritornando ad Adamowicz: gli abitanti di Danzica era contenti di finanziare una citta' tedesca grazie alla privatizzazione fatta da A.(che ha guadagnato 1 milione di zloty)della azienda energetica cittadina.
Misteri della democrazia !
86 e`un errore, digitando la stastira dello smartfhon e` apparso purtroppo non me ne sono accorto
Cercando su internet avevo trovato questa cifra ora non ricordo quale fosse il sito comunque era cosi`.
Controllando i dati dell'elezione della Dutkiewicz sindaca di Gdańsk ho preso nota e ora mi e`piu`chiaro il risultato. Su 349.446 aventi diritto,171.445 sono a dati a votare, pero`solo 171.145 han esercitato il diritto al voto perche`in possesso del tesserino. 170.028 le schede valide 1.117 quelle nulle, 209.656 e`la maggioranza dei cittadini che non vogliono questi banditi. Non so` se hai letto il manifesto giornale comunista o Repubblica e il sole 24 ore dove,danno per sconfitto il PIS e la vittoria schiacciante con 82,22% del fronte per la democrazia. La stampa italiana sta raccontando in modo distorto cio`che accade qui e tanti nostri connazionali ci credono e tutto questo dentro me provoca rabbia, sdegno e vergogna
Non avevo letto la stampa italiana, non vale la pena perdere tempo leggere le loro falsita' sulla Polonia.
PIS aveva rinunciato al suo candidato, con grande classe.
Non fece cosi Platforma nel 2010 dopo Smolensk.
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