venerdì 8 novembre 2019

TUSK ANNUNCIA LA RINUNCIA A CANDIDARSI ALLE ELEZIONI PRESIDENZIALI


Donald Tusk, ''Presidente d'Europa'', annuncia la rinuncia alla candidatura alla elezioni presidenziali che dovrebbero tenersi nel Maggio del 2020.

''Pinocchio'' Tusk, come lo definiscono in Polonia, ha annunciato lo scorso 5 Novembre a Polsat e TVN che non si candidera' alle elezioni presidenziali in quanto lui dispone di un bagaglio passato difficile e anti-popolare frutto delle riforme che ha fatto nei suoi 7 anni di governo da premier (2007-2014).
Ha riferito inoltre che appoggera' molto  l'opposizione nella campagna elettorale.



Tusk che in passato aveva detto che non avrebbe aumentato le tasse, ha aumentato poi l'iva (VAT)
da 22 a 23 %
Tusk  che aveva sequestrato i soldi dell'OFE (fondo pensione dei polacchi) per ben  153 miliadi di zloty.
Tusk che aveva detto in campagna elettorale  del 2011 che non avrebbe aumentato l'eta' pensionabile,
poi qualche mese dopo cambio idea.
Tusk che aveva usato i servizi segreti di ABW per recuperare i computer con le intercettazioni al ristorante Sowa i  Przyjaciele presso la sede della rivista Wprost.
Tusk che aveva detto che non aveva alcune intenzione di lasciare l'incarico di premier per una carica in UE, lascio' invece il governo per la carica ben pagata di Presidente del Consiglio Europeo e assicurandosi cosi l'immunita' per 5 anni.
Tusk dopo la carica in UE disporra' della piu' ricca pensione in Polonia.

Tusk e' stato definito codardo dai media filo-opposizione.
Dopo la sconfitta nelle elezioni del 2005 dove Tusk perse contro Lech Kaczyński, Tusk conoscendo sondaggi da lui stesso commissionati (che lo vedono perdente contro il Presidente Duda) ha deciso di rinunciare alla candidatura.

Interessante sara' vedere se questa volta Donald Tusk avra' detto la verita' o cambiera' idea come ha fatto moltissime altre volte.
Il 12 Dicembre uscira' il libro di Tusk SZCZERZE (Sincero)
Il titolo e' stato accolto ironicamente in quanto Tusk sincero non lo e' mai stato.




5 commenti:

11fiorucci@gmail.com ha detto...

Dopo la cerimonia e la marcia per il 101° anniversario dell'indipendenza polacca,il Fatto Quotidiano nell'articolo ha definito la giornata di ieri un corteo di estrema destra,a causa di circa un migliaio di persone che bruciando la bandiera europea e inneggiando a Hitler. Non mi meraviglierei invece se dietro costoro vi fossero i nemici giurati di Kaczyński. Ho inviato sulla pagina Facebook del Fatto alcune notizie sugli scandali perpretati dal precedente governo PO-PSL e quelli accaduti nelle principali città(Warszawa:le privatizzazioni e l'inquinento del Wisła,Gdańsk:Amber Gold e l'inquinamento del canale)a guidate dai partiti minoritari al Sejm. Purtroppo non hanno redatto nessun articolo e sinceramente dispiace,perchè li ritenevo abbastanza serii. Leggendo i commenti ho notato un certo Analfabeta funzionale,dire la verità mentre la gran parte commentava in maniera indecente.

11fiorucci@gmail.com ha detto...

Il fatto di nuovo attacca il governo Morawiecki e la maggioranza accusandoli di negare all'organo giudiziario l'autonomia,non sò, se questo quotidiano fa finta o non sa,delle precedenti nomine a TK non erano affatto autonome,ma legate all'esecutivo guidato da Platforma e PSL.

11fiorucci@gmail.com ha detto...

Auguri.....Buon Natale 2019

11fiorucci@gmail.com ha detto...

Buon Anno 2020.
Auguri!

La Polonia vista da un veneto ha detto...

Grazie per gli auguri che contraccambio.
Il 2020 dal punto di vista politico in Polonia sara' un po' piu' tranquillo del 2019, con solo le elezioni Presidenziali, alle quali avro' l'onore di partecipare grazie alla cittadinanza polacca ricevuta da poco.

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